Vaccini Covid e varianti, efficacia e durata dell'immunità per Pfizer, AstraZeneca e Moderna
L'efficacia dei vaccini sulle varianti. BioNTech ritiene che non vi siano «evidenze» in base alle quali è necessaria una modifica del suo vaccino anti Covid per sconfiggere le varianti del Coronavirus.
Buoni risultati anche dai vaccini a vettore adeonovirale: AstraZeneca e Johnson & Johnson sono in grado di proteggere dalle forme gravi del virus anche in presenza di varianti.
La campagna vaccinale corre sempre più veloce ma resta l'allerta massima sulle varianti che possono rappresentare un nuovo ostacolo verso l'immunità. (Giornale di Sicilia)
Ne parlano anche altri media
Migliorano i dati dei nuovi positivi, ieri 589 e 6 vittime, e si cerca di velocizzare sulle vaccinazioni. Domani nell'Isola arriveranno 160 mila dosi di Pfizer. (TGS)
Come Pfizer dico però di attenersi a quello che è emerso dagli studi scientifici perché questo garantisce i risultati che hanno permesso l'autorizzazione». Uno dei temi caldi in questi giorni è capire quando è necessario effettuare la seconda dose del vaccino. (La Stampa)
La campagna vaccinale si allarga con l'inclusione dei Medici di Medicina Generale che riceveranno, nei prossimi giorni, 6000 dosi di Moderna per la vaccinazione dei caregiver e del personale scolastico non ancora vaccinato. (BolognaToday)
Chi invece deve ancora ricevere la prima dose, sappia già che la seconda verrà somministrata esattamente 42 giorni dopo. Una circolare emessa la scorsa settimana dal ministero della Salute indica che è “raccomandabile” posticipare il richiamo alla sesta settimana dalla prima dose. (Genova24.it)
#ASRoma #Mourinho — Carlo Calenda (@CarloCalenda) May 4, 2021 Benvenuto a José #Mourinho, nuovo allenatore dell'@OfficialASRoma. L'#ASRoma è lieta di annunciare che José Mourinho sarà il nuovo Responsabile Tecnico della Prima Squadra a partire dalla stagione 2021-22! (Yahoo Notizie)
Con le dosi del vaccino che iniziano a scarseggiare, come ad esempio nel Lazio, dove tutti gli slot di maggio sono già esauriti, dal Cts era arrivata la raccomandazione di estendere fino a 42 giorni l’intervallo tra la prima e la seconda dose di Pfizer e Moderna così da garantire la prima dose a più soggetti. (BaraondaNews)
