Riciclaggio e criminalità, grandi banche al centro di operazioni sospette

Il Sole 24 ORE ESTERI

E contribuito a foraggiare gruppi criminali, oligarchi e personaggi loschi, cartelli del narcotraffico e anche organizzazioni terroristiche.

Sospette perché per anni, in presenza di controlli inadeguati o impegni disattesi, avrebbero finito di fatto per riciclare fondi illeciti.

Riciclaggio e criminalità, grandi banche al centro di operazioni sospette Banche, un tesoro di documenti segreti getta luce su migliaia di miliardi in operazioni sospettate di riciclaggio e finanza criminale. (Il Sole 24 ORE)

Su altre testate

Dopo lo scandalo Panama Papers, una nuova inchiesta minaccia forti ripercussioni sul sistema creditizio. Le britanniche Barclays, Hsbc e Standard Chartered riportano perdite in borsa dopo le rivelazioni. (EuropaToday)

Affondate anche le banche italiane. Per quanto nell’inchiesta non compaiano nomi di banche italiane, anche l’FTSE All Shares Bank a Piazza Affari ha ceduto quasi il 5%. Se le banche italiane dovranno vendere BTp sarà un disastro. (InvestireOggi.it)

Documenti che offrono una visione che viene definita “senza precedenti” di un mondo segreto di banche internazionali, clienti anonimi e, in molti casi, crimini finanziari. Le segnalazioni di attività sospette riflettono le preoccupazioni di chi esercita attività di controllo all’interno delle banche e non sono necessariamente prove di condotta criminale o altri illeciti. (QuiFinanza)

I file americani documentano operazioni sospette per più di duemila miliardi di dollari (per l'esattezza, 2.099), realizzate dal 2008 al 2017. I miliardari di Mosca sbarcano in Italia con le offshore sotto accusa. (L'Espresso)

Dalla ricerca, emerge queste banche avrebbero accettato come clienti presunti criminali, mafiosi, truffatori milionari e oligarchi ed eseguito bonifici per conto loro. Questi dati sono stati elaborati nell’ultimo anno e mezzo dai giornalisti del Consorzio. (Corriere del Ticino)

Fra gli altri grossi nomi, seguono Jp Morgan (514 miliardi di operazioni sospette, Standard Chartered (166 miliardi) e Bank of New York Mellon (64 miliardi). Oggi, 21 settembre, Deutsche Bank cede oltre il 7%, Jp Morgan il 3,3%, Standard Chartered (il 5,12%) BNY Mellon il 2,4%. (Wall Street Italia)