Dipendenti spiati su Facebook. Per la Cassazione non è reato

Il datore di lavoro può adottare una falsa identità per 'adescare' su Facebook il dipendente sospettato di chattare durante l'orario di lavoro mettendo così a repentaglio la sicurezza degli impianti ai quali è addetto e il regolare funzionamento dell'azienda. (Articolotre)

La notizia riportata su altre testate

La Cassazione insomma colpisce ancora e spinge più in là i limiti che dividono il giusto controllo dei dipendenti da un'illecita ... E soprattutto vi licenzia, avendo pure ragione di farlo. (il Giornale)

La sentenza è stata emessa al termine di un ... Il datore di lavoro può creare un account falso per monitorare i propri dipendenti (anche per indurli a chiacchierare) sui social network durante l'orario di lavoro. (L'ultima Ribattuta)

Anche tramite fake account e geolocalizzazioni: del resto, il lavoratore ha accettato di condividere pubblicamente i propri dati ... (Punto Informatico)

ROMA. (la voce d'italia)

Secondo quanto si legge in un articolo de Il fatto... Secondo una sentenza della Corte di Cassazione, il datore di lavoro può controllare i propri dipendenti su Facebook. (Vesuviolive.it)

sent. n. (Newspedia)