Spiare i dipendenti su Facebook? Per la Cassazione non è un reato

Controllare un dipendente su Fb, magari con un profilo falso, non è sanzionabile. La Cassazione ha dato ragione a un'azienda che aveva creato un profilo per verificare se un dipendente perdesse tempo su Facebook. Luca Romano - Mer, 27/05/2015 - 19:07. (il Giornale)

Su altre fonti

n. Attenti a come usate Facebook! La sentenza di ieri della Cassazione (Cass. (Newspedia)

Può infatti creare un falso profilo per verificare se il proprio personale sta chattando o meno sul social network durante l’orario di lavoro. Secondo una sentenza della Corte di Cassazione, il datore di lavoro può controllare i propri dipendenti su Facebook. (Vesuviolive.it)

Anche tramite fake account e geolocalizzazioni: del resto, il lavoratore ha accettato di condividere pubblicamente i propri dati ... (Punto Informatico)

La Cassazione insomma colpisce ancora e spinge più in là i limiti che dividono il giusto controllo dei dipendenti da un'illecita ... Attenzione amici (di Facebook): l'azienda vi guarda, praticamente vi spia. (il Giornale)

Non è reato. Il datore di lavoro può creare un account falso per monitorare i propri dipendenti (anche per indurli a chiacchierare) sui social network durante l'orario di lavoro. (L'ultima Ribattuta)

Il datore di lavoro può adottare una falsa identità per 'adescare' su Facebook il dipendente sospettato di chattare durante l'orario di lavoro mettendo così a repentaglio la sicurezza degli impianti ai quali è addetto e il regolare funzionamento dell'azienda. (Articolotre)