Fattura elettronica, domani al via obbligo per i forfettari: chi può evitarlo?

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Scade infatti l'che aveva caratterizzato finora professionisti, ditte e lavoratori autonomi che applicano la.

(Teleborsa). (Teleborsa) - Dal 1° luglio scatta la "fase 1" delper la.

Nel caso in cui si esercitano più attività (con codici Ateco diversi) si deve considerare la somma dei ricavi e dei compensi relativi a tutte le attività.Infine,, non avendo conseguito ricavi/percepito compensi nel 2021, può comunque far slittare l'adozione della fattura elettronica al 2024.30-06-2022 09:55

Proprio la verifica sui ricavi o compensi diventa decisiva per evitare da subito l'obbligo e rinviarlo, invece, al 1° gennaio 2024. (Borsa Italiana)

Su altre fonti

Scatta domani la fattura elettronica per i forfettari ma la novità non spaventa i professionisti. Ad indagare a riguardo è la nuova indagine Nielsen commissionata da Aruba, il principale cloud provider italiano e leader nei servizi di data center, web hosting, e-mail, Pec e servizi certificati, tra cui la fatturazione elettronica. (La Sicilia)

A seguito di quanto disposto dal Decreto-legge 30 aprile 2022 nr. Su questo punto, effettivamente, la fattura elettronica potrebbe essere di grande aiuto, poiché in caso di prestazione di servizi il codice tipo documento sarà TD01 (fattura immediata), mentre in caso di prestazione professionale dovrebbe essere TD06 (parcella) (Fiscal Focus)

Poi dal gennaio 2024 toccherà anche a tutti gli altri che ricadono nella categoria delle partite Iva “micro”, che non arrivano a 25mila euro annui. Le partite Iva che applicavano il regime ordinario devono riscontrare l’importo dei 25mila euro applicando il principio di competenza. (ilmessaggero.it)

Per molti professionisti è un nuovo grattacapo da risolvere. Ecco cosa sapere per non fare passi falsi. (La Stampa)

Ascolta la versione audio dell'articolo. 3' di lettura. Dopo nove mesi di regime transitorio, dal 1° luglio sarà operativo il trattato tra l’Italia e San Marino che introduce la fattura elettronica nell’interscambio di beni tra i due Paesi. (Il Sole 24 ORE)

Scatta domani, 1° luglio, l’obbligo di fatturazione elettronica a nuove categorie di soggetti titolari di partita Iva finora esclusi, in linea con quanto stabilito dal Decreto Pnrr 2. Secondo lo studio, circa l’83% dei professionisti coinvolti dalla nuova normativa emette fino a 50 fatture l’anno; il 10,5% fino a 100 e solo il restante 6,5% supera le 100 (CorCom)