Perse 800 dosi di vaccino: indagine dei Nas a Forlì

Il Giornale di Vicenza SALUTE

Sopralluogo dei carabinieri del Nas di Bologna all'ospedale Morgagni Pierantoni di Forlì dopo il caso, segnalato ieri sera dalla stessa Ausl Romagna, di 800 dosi di vaccino Moderna che sono andate perse per un guasto al congelatore dove erano stoccati.

Le indagini dei Nas sono in corso, coordinate dalla Procura di Forlì.

Gli accertamenti sul frigorifero serviranno ad appurare eventuali problematiche di natura tecnica dell'apparato. (Il Giornale di Vicenza)

Ne parlano anche altri giornali

Il guasto al congelatore approfondimento Covid-19, il vaccino in Italia e nel mondo: DATI E GRAFICI Il guasto, secondo quanto comunicato dalla Ausl, si è verificato nella notte tra giovedì e venerdì all'Ospedale Morgagni Pierantoni di Forlì e ha causato la perdita di 800 dosi di vaccino. (Sky Tg24 )

GRAd-COV2 insomma è un vaccino sicuro e che induce una risposta immunitaria robusta ed è anche in fase avanzata di preparazione. Non è basato sulla tecnologia Rnma, come Pfizer e Moderna, ma utilizza un veicolo virale. (Business Insider Italia)

Ma, per ragioni che sono in fase di accertamento, il segnale non è stato correttamente rilevato dall'operatore addetto. (Avvenire)

Quando è stato previsto lo stoccaggio dei vaccini Moderna all'ospedale di Forlì, il frigo è stato sottoposto ad un controllo di funzionalità proprio di congelatore. Si è verificato un guasto molto grave al congelatore, che ha portato molto velocemente ad una perdita della temperatura al suo interno, col conseguente scongelamento delle dosi del vaccino. (ForlìToday)

Secondo quanto finora ricostruito dalla Ausl sarebbe avvenuto questo: all'operatore notturno dell'ospedale, che presidia una serie di allarmi, arriva, ma non sarebbe stata "capita", la segnalazione di un guasto da un frigo-congelatore della farmacia al cui interno erano conservate 1500 dosi di vaccino Moderna, a -20 gradi. (Ticinonline)

È quanto si legge nel nuovo decreto della presidenza del Consiglio contenente le norme in vigore da domani al 5 marzo. La restante parte dell'attività didattica e' svolta tramite il ricorso alla didattica a distanza". (Yahoo Notizie)