Renault taglia 15mila posti di lavoro nel mondo

QUOTIDIANO.NET ECONOMIA

Lo stabilimento, che conta attualmente 2.600 dipendenti, verrà riconvertito e recupererà l'attività del sito di Choisy-le-Roi, che occupa attualmente 260 addetti al riciclaggio di pezzi.

Il piano di ristrutturazione di Renault si basa essenzialmente "su misure di riconversione, mobilità interna e uscite volontarie", precisa il gruppo in una nota.

Confermata invece la presenza della casa automobilistica in Formula 1.

Parigi, 29 maggio 2020 - Sono circa 15mila i posti di lavoro che la casa automobilistica francese Renault, in difficoltà finanziarie, ha deciso di sopprimere in tutto il mondo (4.600 quelli in Francia). (QUOTIDIANO.NET)

Ne parlano anche altre testate

Questi grandi centri di eccellenza regionali con sede in Francia costituirebbero il fulcro della ripresa del Gruppo. (Adnkronos)

La casa automobilistica francese ha specificato che solo in Francia salteranno circa 4.600 posti di lavoro, tra mobilità interna ed esodi incentivati, oltre 10.000 nel resto del mondo. (Milano Finanza)

È solo con un approccio collettivo e con il sostegno dei nostri partner dell’Alleanza che saremo in grado di raggiungere i nostri obiettivi e di rendere il Gruppo Renault protagonista dell’industria automotive dei prossimi anni. (Auto.it)

E, nonostante sia in attesa di un prestito da 5 miliardi garantito dallo Stato e il governo francese che ne è azionista abbia appena annunciato 8 miliardi di aiuti al settore, restano i tagli. Coinvolti 4.600 posti di lavoro in Francia, a cui si aggiunge la riduzione di oltre 10.000 altre posizioni nel resto del mondo. (Il Fatto Quotidiano)

Questo è il racing, questa è anche l'emozione, e Renault è sinonimo di emozione. “L'abbiamo detto pubblicamente e lo confermiamo anche ora, resteremo in Formula 1. (Motorsport.com Italia)

Le misure annunciate dal produttore francese sono solo le ultime di una settimana di fuoco per Renault e i suoi partner giapponesi Nissan e Mitsubishi. Renault verso il taglio di 14.600 posti di lavoro La riduzione riguarderà sia gli stabilimenti francesi, per circa 4.600 lavoratori, sia quelli in altre parti del mondo. (Il Sole 24 ORE)