La Borsa italiana è a un passo dalla svolta e la Borsa americana a un passo dai massimi

Proiezioni di Borsa ECONOMIA

Ecco perché. La Borsa italiana è a un passo dalla svolta e la Borsa americana a un passo dai massimi. Per Piazza Affari il primo segnale incoraggiante è arrivato dal mercato dei bond.

Se Piazza Affari è a un passo da una nuova fase rialzista, la Borsa americana si conferma la locomotiva mondiale dei mercati azionari.

Ma sembra che oramai, come abbiamo scritto in un articolo da queste colonne, la Borsa a Stelle e Strisce sia destinata verso nuovi massimi storici. (Proiezioni di Borsa)

La notizia riportata su altre testate

Si tratta di un piano da 750 miliardi di euro, superiore, dunque, al fondo della proposta franco-tedesca per 500 miliardi di euro. L’Italia dovrebbe aggiudicarsi la fetta più grande della torta: 172,7 miliardi di euro, suddivisi in 81,807 miliardi di aiuti e 90,938 miliardi di prestiti. (Finanzaonline.com)

Variazioni positive anche per il FTSE Italia Mid Cap (+1,45%) e per il FTSE Italia Star (+2,05%). Frenano i bancari: BPER Banca resta in territorio positivo, anche se lontana dai massimi toccati in apertura. (SoldiOnline.it)

CAPITALIZZAZIONE IN CALO - La scelta è dovuta alla variazione della capitalizzazione della società. Al posto della Juventus, nell’indice Ftse Mib, entrerà Banca Mediolanum. (Calciomercato.com)

CAPITALIZZAZIONE IN CALO - La scelta è dovuta alla variazione della capitalizzazione della società. Sono passati circa dodici mesi dall’ingresso della Juventus nel’Ftse Mib, che ora si prepara a lasciare. (ilBianconero)

Al contempo, Via XX Settembre ha collocato i 3,5 miliardi offerti nel buono flessibile con scadenza 12 febbraio 2021. Secondo l'emittente tedesca N-Tv la proposta della Commissione Europea sul Recovery Fund potrebbe arrivare a 750 miliardi di euro, di cui 500 miliardi di contributi a fondo perduto finanziati da obbligazioni emesse dall'Ue a titolo comune. (Milano Finanza)

Per la Borsa di Milano molto probabilmente ieri è stata la giornata della svolta. L’Italia potrà chiedere fino a 173 miliardi di euro, di cui 82 a fondo perduto e 91 miliardi sotto forma di prestito. Banche a Milano in spolvero. (Proiezioni di Borsa)