Che strano chiamarsi Federico - la recensione del film di Ettore Scola

Né propriamente documentario, né del tutto cinema di finzione, e nemmeno cinema del reale, Che strano chiamarsi Federico! è un omaggio affettuoso, uno di quei ricordi che un amico fa di un altro, in occasione di qualche ricorrenza. Certo, gli amici in ... (ComingSoon TV)

Su altri media

Un viaggio nel tempo e nel sogno del cinema, neanche nostalgico come avrebbe potuto lasciar prevedere l'anziana età del suo regista, Ettore Scola, tornato dietro la macchina da presa nonostante la proclamata intenzione di non girare più film. (La Sicilia)

Intorno l'Italia del regime e del post, gli umoristi del Marc'Aurelio, l'avanspettacolo, le chiacchiere e lampi dei film di Fellini, ... (Corriere della Sera)

È una settimana davvero ricca di titoli quella in corso per gli amanti della settima arte: tornano infatti sugli schermi cinematografici italiani tre grandi registi dal calibro di Michel Gondry, Ken Loach ed Ettore Scola, insieme a una promessa tutta italiana reduce ... (Wakeupnews)

Erano molti anni che questo cineasta non realizzava un film, aveva smesso per protesta contro un inverecondo attacco fatto contro di lui da ... (Genova OggiNotizie)

Con il suo omaggio al Maestro riminese, Scola firma un ... «Che strano chiamarsi Federico – Scola racconta Fellini» è un lavoro vitale, pieno di passione, ricco di invenzioni di scrittura, di messinscena, di montaggio. (Gazzetta di Parma)

I dettagli in 40, visionari secondi! (40secondi.com)