Je suis Charlie, da solo non basta

Tuscia Web ESTERI

Un atto di solidarietà, la scelta di identificarsi con le vittime della strage di Parigi, con valori che abbiamo riscoperto essere condivisi da tutti “senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”, ... (Tuscia Web)

Ne parlano anche altre fonti

L'attentato a Charlie Hebdo ha avuto forti ripercussioni in Turchia, paese dove le questioni legate a identità religiosa, laicità, censura e libertà di stampa sono da tempo sotto i riflettori. Un approfondimento. (Osservatorio Balcani e Caucaso)

Infatti, su quei milioni in piazza, su quell'immediato e impetuoso bisogno di rispondere all'orrore magari più con l'emotività ... (La Regione Ticino)

Ho provato orrore e ho provato paura ma non sono Charlie. Ora cedo la parola all'autore di questo interessante ... (ticinolive)

L'avevano scritto dappertutto, persino in cielo. “Je suis Charlie”. (La Tecnica della Scuola)

Al Consiglio dei ministri degli Esteri tenutosi ieri a Bruxelles si è discusso della banca dati sui passeggeri dei voli aerei e della cooperazione con i Paesi del mondo arabo. Intanto in molti ... (Radio Vaticana)

Dei social e del parlare a vanvera: dalla strage di Charlie Hebdo alle ragazze liberate in Siria quando i commenti sono inutili. Arriva un giorno in cui davvero non ne puoi ... (Lettera43)