Il Papa nomina Gherardo Gambelli nuovo arcivescovo di Firenze. Parroco in città, è stato missionario in Ciad e cappellano in carcere
CITTÀ DEL VATICANO. A Firenze va in pensione Giuseppe Betori, uno degli ultimi porporati a capo di una diocesi particolarmente legati al cardinale Camillo Ruini, presidente della Conferenza episcopale italiana dal 1991 al 2007. Papa Francesco sceglie come successore un parroco della Città, monsignor Gherardo Gambelli, già missionario in Ciad e cappellano in carcere. Tifoso della Fiorentina, il neo-pastore assicura: «Sarò sempre vicino agli scartati dalla società». (La Stampa)
La notizia riportata su altre testate
Si tratta di don Gherardo Gambelli, 54 anni, nato a Viareggio, ma cresciuto a Castelfiorentino, ordinato prete a Firenze nel giugno 1996 e dal 2023 - dopo aver operato dal 2011 al 2022 nello Stato africano, dov’è stato anche cappellano in carcere e vicario apostolico - parroco della Madonna della Tosse. (LA NAZIONE)
Nella Cattedrale di Santa Maria dei Fiori i fedeli lo accolgono con un lungo applauso dopo la sua nomina, da poco rivelata, ma da tanto attesa. C’è una nuova luce ad illuminare la diocesi di Firenze, indicata dal Papa Francesco e annunciata dal Cardinale uscente, il cardinale Giuseppe Betori (Famiglia Cristiana)
Un’edizione speciale di 16 pagine con interviste, racconti, testimonianze per presentare il nuovo arcivescovo eletto di Firenze, Gherardo Gambelli. (Toscanaoggi.it)
Anche per il ritorno, se i tifosi viola vorranno seguire Fiorentina-Viktoria Plzen da casa dovranno possedere un abbonamento (SkySport o Dazn, piattaforme che detengono i diritti della Conference League)... (Firenze Viola)
Don Gherardo Gambelli, nominato quest'oggi nuovo arcivescovo di Firenze, è un grande tifoso della Fiorentina. La sua passione è nota e lo stesso non fa che ribadirla pubblicamente quando ne ha possibilità. (fiorentinanews.com)
Missionario in Africa, da dove è tornato lo scorso agosto, è anche cappellano del carcere di Sollicciano. Non essendo vescovo, ma parroco, diventerà l'87esimo pastore di Firenze il prossimo 24 giugno, per San Giovanni, il patrono della città. (LA NAZIONE)
