Cambiamento epocale a Firenze, un parroco missionario prende il posto del cardinale

Dopo 41 anni, Firenze accoglie un arcivescovo "fiorentino". Don Gherardo Gambelli, un parroco missionario, è stato nominato arcivescovo, segnando un cambiamento significativo nella guida della Chiesa di Firenze.

Un nuovo inizio

La nomina di Don Gambelli arriva 41 anni dopo quella del precedente arcivescovo fiorentino, Silvano Piovanelli. Piovanelli fu eletto il 28 maggio 1982 come ausiliare, titolare di Tubune di Mauritania, e poi chiamato da Giovanni Paolo II alla guida della Chiesa di Firenze il 18 marzo 1983, dopo la prematura scomparsa del cardinale Giovanni Benelli avvenuta il 26 ottobre 1982.

Un cambio di rotta

Con il pensionamento del cardinale Giuseppe Betori, è stata annunciata ufficialmente la nomina di un parroco missionario a Firenze. Questa scelta segna un cambiamento significativo in quanto la città non avrà più un cardinale alla sua guida. Questa decisione potrebbe preannunciare una scelta simile anche per la città di Roma nel futuro.

Presentazione del nuovo arcivescovo

Per presentare il nuovo arcivescovo eletto di Firenze, Gherardo Gambelli, l'Osservatore Toscano, dorso fiorentino del settimanale regionale Toscana Oggi, ha pubblicato un'edizione speciale di 16 pagine con interviste, racconti, testimonianze. Questo fascicolo straordinario sarà distribuito gratuitamente in tutte le chiese della diocesi sabato prossimo, per permettere a tutti i fedeli e a tutte le persone che vogliono conoscere il pastore che dal 24 giugno assumerà la guida della Chiesa fiorentina.

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