Versamento rateizzato di Iva periodica omessa: la determinazione del credito Iva

Ipsoa ECONOMIA

Nell'ipotesi in cui siano stati omessi i versamenti dell'IVA a debito risultante dalle liquidazioni periodiche, nel modello di dichiarazione IVA, in particolare, nel quadro VL non vanno considerati i versamenti periodici omessi ma si tiene conto esclusivamente dell'IVA periodica versata, anche a seguito del ricevimento delle comunicazioni degli esiti del controllo automatizzato.

Con la risposta a interpello n. (Ipsoa)

Su altre fonti

Dichiarazione di intento 2020 per importazioni e acquisti senza IVA a disposizione nel cassetto fiscale dal 2 marzo: aggiornato anche il modello, insieme alle istruzioni e alle specifiche tecniche. (Informazione Fiscale)

Non è quindi possibile, ad esempio, presentare, alcuni mesi dopo, una dichiarazione integrativa a favore, facendo emergere un credito corrispondente alle rate versate dopo il termine ordinario di presentazione della dichiarazione Iva. (Euroconference NEWS)

Queste informazioni possono essere consultate anche dagli intermediari già delegati dai fornitori ad accedere al proprio “Cassetto fiscale”. (Ipsoa)

Modello dichiarazione d’intento ed istruzioni. L’utilizzo del nuovo modulo per la dichiarazione d’intento è ammesso in via immediata. (Money.it)

Per le novità introdotte dal 2020 nelle dichiarazioni di intento, si rimanda alla lettura dell'articolo Adempimenti 2020 degli esportatori abituali: la dichiarazione d'intento. In particolare, per consentire agli esportatori abituali di avvalersi della facoltà di effettuare acquisti senza applicazione dell'IVA (ex art. (Fiscoetasse)

L'importo così individuato, confluendo nel rigo VL12 - anch'esso di nuova istituzione - concorre alla determinazione del credito IVA annuale. (Fiscoetasse)