Piano di incentivazione monetario e azionario: regime fiscale per lavoratori neo residenti

Ipsoa ECONOMIA

L’Agenzia delle Entrate fornito, con la risposta a interpello n. 78 del 27 febbraio 2020, alcune indicazioni sul piano di incentivazione monetario e azionario per lavoratori dipendenti e nuovi residenti.

Sono da ricomprendere nella categoria dei redditi di lavoro dipendente le somme e i valori in genere, tra i quali le azioni, percepiti a qualunque titolo nel periodo d'imposta in relazione al rapporto di lavoro. (Ipsoa)

Su altre fonti

Per le novità introdotte dal 2020 nelle dichiarazioni di intento, si rimanda alla lettura dell'articolo Adempimenti 2020 degli esportatori abituali: la dichiarazione d'intento. In particolare, per consentire agli esportatori abituali di avvalersi della facoltà di effettuare acquisti senza applicazione dell'IVA (ex art. (Fiscoetasse)

Dichiarazione d’intento - nuovo modello Agenzia delle Entrate Scarica il modulo per la dichiarazione d’intento pubblicato il 27 febbraio 2020. Istruzioni dichiarazione d’intento Scarica le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per la compilazione del modulo pubblicato. (Money.it)

Proprio al fine di tener conto di questo disallineamento, nel modello Iva 2020 è stata prevista l’introduzione del nuovo quadro VQ, nel quale può essere determinato il credito maturato a seguito di versamenti di Iva periodica non spontanei. (Euroconference NEWS)

Per permettere agli esportatori abituali di avvalersi della facoltà di effettuare acquisti senza applicazione dell’IVA, a partire dal 2 marzo 2020 l’Agenzia delle Entrate rende disponibili a ciascun fornitore indicato dagli esportatori abituali nelle dichiarazioni di intento acquisite dall’Agenzia stessa le informazioni relative alle dichiarazioni d’intento. (Ipsoa)

Dichiarazione di intento 2020 per importazioni e acquisti senza IVA a disposizione nel cassetto fiscale dal 2 marzo: aggiornato anche il modello, insieme alle istruzioni e alle specifiche tecniche. (Informazione Fiscale)

In definitiva, nell'ipotesi di rateazione degli esiti del controllo automatizzato derivanti dal mancato versamento dell'IVA periodica, il credito IVA da versamenti omessi si costituisce nel momento e nella misura in cui vengono eseguiti i pagamenti, anche se a distanza di anni. (Fiscoetasse)