Dichiarazioni d'intento con nuove regole dal 2 marzo

Ipsoa ECONOMIA

L’importo di effettivo impegno del plafond sarà quello risultante dalla dichiarazione doganale collegata alla dichiarazione d’intento;. - il campo 2, se la dichiarazione d’intento si riferisce ad una o più operazioni fino a concorrenza dell’importo ivi indicato.

96911/2020 del 27 febbraio 2020 è stato approvato anche un nuovo modello di dichiarazione d’intento da utilizzare dal 2 marzo 2020.

Leggi anche Dichiarazioni d’intento con nuove regole dal 2020. In particolare, l’art. (Ipsoa)

La notizia riportata su altri media

Dichiarazione d’intento - nuovo modello Agenzia delle Entrate Scarica il modulo per la dichiarazione d’intento pubblicato il 27 febbraio 2020. Istruzioni dichiarazione d’intento Scarica le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per la compilazione del modulo pubblicato. (Money.it)

Per permettere agli esportatori abituali di avvalersi della facoltà di effettuare acquisti senza applicazione dell’IVA, a partire dal 2 marzo 2020 l’Agenzia delle Entrate rende disponibili a ciascun fornitore indicato dagli esportatori abituali nelle dichiarazioni di intento acquisite dall’Agenzia stessa le informazioni relative alle dichiarazioni d’intento. (Ipsoa)

Per le novità introdotte dal 2020 nelle dichiarazioni di intento, si rimanda alla lettura dell'articolo Adempimenti 2020 degli esportatori abituali: la dichiarazione d'intento. In particolare, per consentire agli esportatori abituali di avvalersi della facoltà di effettuare acquisti senza applicazione dell'IVA (ex art. (Fiscoetasse)

Dichiarazione di intento 2020 per importazioni e acquisti senza IVA nel cassetto fiscale. In linea con quanto previsto dall’articolo 8 del Decreto IVA, gli esportatori abituali hanno la possibilità di effettuare acquisti o importare beni e servizi senza applicare l’IVA. (Informazione Fiscale)

In definitiva, nell'ipotesi di rateazione degli esiti del controllo automatizzato derivanti dal mancato versamento dell'IVA periodica, il credito IVA da versamenti omessi si costituisce nel momento e nella misura in cui vengono eseguiti i pagamenti, anche se a distanza di anni. (Fiscoetasse)

Proprio al fine di tener conto di questo disallineamento, nel modello Iva 2020 è stata prevista l’introduzione del nuovo quadro VQ, nel quale può essere determinato il credito maturato a seguito di versamenti di Iva periodica non spontanei. (Euroconference NEWS)