Le grandi banche lasciano l’Inghilterra dopo la vittoria del Sì sulla Brexit

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Le grandi banche britanniche si preparano a trasferirsi fuori dal Regno Uniti all’inizio dell’anno prossimo per i timori crescenti generati dal Sì al referendum sulla Brexit, mentre gli istituti più piccoli stanno approntando piani per farlo già prima di Natale. Lo scrive sull’Observer il capo della British... (altroquotidiano.it)

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E sono convinto che in molti non hanno ancora capito l'impatto di quanto sta avvenendo. Ora finalmente anche chi ci diceva che eravamo troppo pessimisti o magari troppo europeisti dovrà ricredersi. (Finanza.com)

L'esito è stato diverso e il Brexit ha diffuso timori sul futuro economico del Paese. (Stadio24.com)

Secondo Civitas, infatti, un’uscita di Londra dal «mercato unico» costerebbe in dazi alle aziende del Vecchio Continente circa 13 miliardi di sterline (14,6 miliardi d... Un’«hard Brexit» danneggerebbe più le aziende europee di quelle britanniche. (La Stampa)

Brexit, le banche pronte a lasciare la Gran Bretagna?: L'associazione delle banche inglesi ha lanciato l'allarme: le grandi banche britanniche si preparano a trasferirsi fuori dal Regno Unito già nel primo trimestre del 2017 per i timori crescenti ... (idealista.it/news)

Ad affermarlo è Anthony Browne, direttore della British Bankers' Association (Bba ... (Romagna Noi)

Nel caso di un'uscita "rigida", Londra perderà un'area nell'ambito del mercato unico e le società europee ogni anno dovranno pagare un extra di circa 13 miliardi di sterline per i dazi doganali. (Sputnik Italia)