Gas, ecco come lo sciopero in Norvegia fa esplodere il prezzo

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

«Lo sciopero comporterà una perdita di produzione di petrolio di 130.000 barili al giorno e una perdita di produzione di gas di 292.000 barili di petrolio equivalente al giorno», ha affermato l’organizzazione

Lo scontro sui salari. «Quasi il 60% delle esportazioni di gas dalla piattaforma continentale norvegese sarà influenzato dall’azione di sciopero se sarà ulteriormente intensificata», afferma il gruppo. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

«Le consegne norvegesi rappresentano il 25% delle forniture energetiche europee e parte dell'Europa dipende dalla Norvegia in un momento in cui i tagli alle forniture russe hanno creato un mercato molto ristretto per il gas naturale. (Milano Finanza)

Il prezzo del combustibile tuttavia ha solo rallentato la corsa, tornando – dopo una breve tregua – a scambiare intorno a 172 euro per Megawattora al Ttf, in rialzo per la sesta seduta consecutiva (Il Sole 24 ORE)

È ingiustificabile permettere che la produzione di gas si fermi", ha dichiarato il ministro del Lavoro norvegese Marte Mjos Persen in un comunicato. Secondo il governo, le parti avevano concordato "che avrebbero posto fine allo sciopero in modo che tutti potessero tornare al lavoro il prima possibile" (Alto Adige)

(askanews) – I prezzi europei del gas naturale hanno fermato la loro ascesa dopo che i sindacati norvegesi del petrolio e del gas hanno deciso di porre fine allo sciopero e la Germania ha preso provvedimenti per alleviare la sua crisi di approvvigionamento. (Agenzia askanews)

"E' previsto che tutti gli impianti tornino in piena attivita' entro qualche giorno", ha sottolineato la compagnia a controllo pubblico precisando nei siti interessati dallo sciopero (Oseberg Est, Oseberg Sud e Gudrun) il lavoro sta ripartendo in condizioni di sicurezza. (Il Sole 24 ORE)

Gli sviluppi dello sciopero in Norvegia, che ha colpito le forniture al Regno Unito e all’Europa, non potevano arrivare nel momento peggiore Considerando che la Norvegia è la principale fonte di gas naturale del Regno Unito nel 2021, i prezzi del gas naturale e dell’energia elettrica sono in aumento a causa dei problemi di approvvigionamento. (Scenarieconomici)