Gelo della Lega sulla candidatura di Vannacci. Fedriga: “Voto i friulani”. Centinaio: “Altri candidati validi nel partito”
La Lega reagisce con gelo alla candidatura del generale Roberto Vannacci nelle liste del Carroccio in tutte le circoscrizioni. La notizia era da mesi nell’aria ed è stata ufficializzata da Matteo Salvini nel giorno della festa della Liberazione. I malumori interni erano già evidenti e noti e oggi anche pezzi da novanta del partito si espongono senza nascondere le critiche per una scelta non condivisa da buona parte del popolo della Lega. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri giornali
(Adnkronos) – “Avere una difesa unica europea vuol dire avere un unico reclutamento, un’unica formazione, e quanto impieghi? 20-30anni. Abbiamo bisogno di velocità”, dunque, avanti col “modello Nato”, che vuol dire che brigate dei diversi Stati membri “le faccio addestrare insieme, e alla fine costruisco una cosa più grande che è la somma di 27 sistemi diversi. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Insomma, Matteo Salvini non ne ha beccate tante in questi anni, riuscendo a dilapidare milioni di voti che comunque sono rimaste nell’alveo del centrodestra (Fratelli d’Italia in primis). E’ un momento non particolarmente felice della Lega. (StrettoWeb)
Dopo lungo corteggiamento ce l’ha fatta. Milano. (Buttanissima Sicilia)
Europee, il generale Roberto Vannacci candidato capolista per la Lega. Binelli: "A giorni la decisione finale sulle liste, la scelta a Milano" Foto a destra del generale Roberto Vannacci di Askanews (il Dolomiti)
Una scelta win-win, come si dice. Sono certo che la sua presenza aiuterà elettoralmente la Lega. (Adnkronos)
"Mussolini è uno statista come lo sono stati anche Cavour, Stalin e tutti gli uomini che hanno occupato posizioni di Stato: è la prima definizione di statista' sul dizionario". Così il generale Roberto Vannacci intervistato da 'La Stampa'. (Adnkronos)
