Credito di imposta per la sanificazione: drasticamente ridimensionato

Vivere Fermo ECONOMIA

Auspichiamo vivamente un ripensamento delle procedure che regolano tali misure agevolative di cui le imprese possano effettivamente beneficiare”.

2' di lettura. 23/09/2020 - Con il provvedimento n. 302831 dell’11/9/2020 l’Agenzia delle Entrate ha indicato la misura percentuale di fruizione del credito d’imposta per la sanificazione e l’acquisto dei dispositivi di protezione individuale; le domande, per chi ne era a conoscenza, erano state inviate dal 20/7/2020 al 7/9/2020.

34/2020 del cosiddetto Decreto Rilancio, nell’ambito delle previsioni volte a sostenere la ripresa delle attività produttive a seguito del lockdown determinato dalla pandemia Covid 19.

Il credito di imposta previsto originariamente era determinato in misura pari al 60% delle spese ammissibili sostenute nell’anno solare 2020, entro il limite di credito di 60.000 euro per beneficiario. (Vivere Fermo)

Ne parlano anche altre testate

Credito di imposta per investimenti nelle regioni dell’Italia colpite da eventi sismici”, fornisce utili chiarimenti in merito al cosiddetto “bonus investimenti al sud”, in particolare relativi al profilo oggettivo di questa agevolazione. (InvestireOggi.it)

Il bonus affitti è pari al 60% dell’ammontare mensile del canone o al 30% in caso di contratti particolari come quelli relativi a servizi a prestazioni complesse o di affitto d’azienda. Bonus affitti, come funziona? (Ultim'ora News)

Link utili Entrate, risposta a interpello 404/2020 Altri provvedimenti. In breve Il Fisco si esprime nell’interpello 404/2020 in analogia a quanto già affermato per il bonus investimenti (super e iperammortamenti) e per la Tremonti-ter. (Il Sole 24 ORE)

Infatti, alcuni condomini potranno scegliere di sostenere le spese relative agli interventi e beneficiare così della detrazione, mentre altri potranno optare per lo sconto in fattura o per la cessione del credito”. (Fiscoetasse)

Nella risposta all’interpello n. 389, l’Agenzia delle Entrate fornisce precise indicazioni sui soggetti che hanno diritto al credito di imposta beni strumentali. Hanno un trattamento di favore esclusivamente i beni strumenti nuovi e destinati ad attività produttive ubicate nel territorio dello Stato. (CCSNews)

Non solo le imprese: anche un ente pubblico o di altra natura giuridica, per acquistare e installare un impianto di produzione di elettricità, può avvalersi del credito d’imposta che con l’ultima legge di bilancio ha sostituito super e iperammortamento. (Qualenergia.it)