Effetto Fed su Wall Street, Dow Jones schizza di oltre 700 punti

Finanza.com ECONOMIA

Effetto Jerome Powell sull’azionario Usa e non solo. Le parole che il numero uno della Fed ha proferito ieri, in un intervento al Brookings Institution, hanno scatenato un forte rally di Wall Street. Powell ha detto ciò che i mercati speravano, parlando della possibilità che la Fed alzi i tassi in modo inferiore rispetto a quanto fatto finora, già a partire dalla riunione di dicembre del Fomc, in calendario i prossimi 13 e 14 dicembre. (Finanza.com)

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È probabile che per ripristinare la stabilità dei prezzi sarà necessario mantenere la politica a un livello restrittivo per diverso tempo“. Rispondendo a una domanda, Powell ha poi precisato che “È molto difficile sapere” se il contesto economico attuale rappresenterà la nuova normalità. (LaPresse)

La sessione di Wall Street si era chiusa con un netto rialzo per gli indici (+3,09% S&P 500, +4,4% Nasdaq e +2,18% Dow Jones): con la performance di mercoledì 30 novembre il Dow Jones è entrato in territorio di "bull market" a vendo recuperato oltre il 20% dai minimi di periodo toccati a fine settembre . (Il Sole 24 ORE)

Si smorza del tutto l’euforia su Wall Street provocata dalle parole proferite ieri dal presidente della Fed, Jerome Powell, con un discorso al Brookings Institute. (Finanza.com)

La Fed di Jerome Powell è pronta ad alzare i tassi di interesse Usa in modo meno aggressivo rispetto a quanto fatto finora. “Ha senso moderare il ritmo dei rialzi dei tassi di interesse”, ha detto Powell, proferendo la frase magica che i mercati di tutto il mondo si aspettavano di sentire: l’intensità delle strette monetarie della Federal Reserve, ha ammesso il timoniere della banca centrale americana, “potrebbe essere moderata già nella prossima riunione del Fomc (il braccio di politica monetaria della Federal Reserve)”, in calendario i prossimi 13 e 14 dicembre. (Borse.it)

Lo ha affermato il governatore della Federal Reserve, Jerome Powell, durante la sua relazione all’Hutchins Center on Fiscal and Monetary Policy del Brookings Institution a Washington. (LaPresse) – “Il momento di moderare il ritmo degli aumenti dei tassi potrebbe arrivare già nella riunione di dicembre”. (LaPresse)

Il Dow Jones ha guadagnato il 5,67% a novembre, mentre lo S&P 500 è salito del 5,38%. Per entrambi gli indici azionari Usa, si tratta del secondo mese consecutivo di rialzi, la fase rialzista più duratura per i listini dall’agosto del 2021. (Finanzaonline.com)