Lagarde apre alla revisione dell'obiettivo di inflazione della Bce
Christine Lagarde apre a una revisione della formulazione dell'obiettivo di inflazione della Bce nell'ambito della strategic review avviata dall'istituto di Francoforte.
Secondo le stime dello staff della Bce, le misure messe in campo da marzo faranno aumentare l'inflazione di circa 0,8 punti percentuali cumulativamente tra il 2020 e il 2022 e la crescita del Pil di circa 1,3 punti percentuali".
La Bce, ha sottolineato Lagarde, deve "assicurarsi che ci sia sufficente spazio sopra lo zero per reintrodurre le politiche monetarie convenzionali". (AGI - Agenzia Italia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Lagarde è stata quindi ripetutamente interpellata sulla adeguatezza dell'attuale linea monetaria (che è comunque già molto espansiva) e sull'opportunità di prendere ulteriori provvedimenti. E' la prudente apertura che la presidente Christine Lagarde ha esibito in una audizione al Parlamento europeo. (DiariodelWeb.it)
Le classi dirigenti europee, di fronte alla crisi della globalizzazione, hanno scelto di agire in quanto tali, con una ottica europea. Sì, ma bisogna usarli e non rimanere imbambolati a guardare cosa fanno quelli che ci governano. (Il Fatto Quotidiano)
La Bce ha lanciato una revisione sulla propria strategia di politica monetaria che non è ancora terminata: l’intento è di capire come adattare le proprie mosse alla nuova realtà economica. Una grande rivoluzione di politica monetaria è stata annunciata a fine agosto da Jerome Powell, numero uno della Federal Reserve. (Finanzaonline.com)
Si confermano invece in crescita i prezzi dei Beni alimentari non lavorati (in accelerazione da +2,0% a +2,7%). L’inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi e quella al netto dei soli beni energetici rallentano entrambe, rispettivamente da +0,3% a +0,1% e da +0,4% a +0,3%. (Corriere della Sera)
Ovvero, che l’attuale formulazione dell’obiettivo di inflazione della Bce, introdotta nel 2003, è superata. «Tale target era adeguato a un periodo in cui la Bce stava cercando di affermare la propria credibilità e un’inflazione troppo alta era la principale preoccupazione» ha spiegato Lagarde. (La Stampa)
La presidente della banca centrale europea suggerisce di controllare l'inflazione senza "strozzare" l'occupazione. A fine agosto il governatore Jerome Powell ha affermato che “l’attenzione della banca centrale Usa, d’ora in poi, si concentrerà di più sull’andamento del mercato del lavoro”. (Il Fatto Quotidiano)
