La top ten delle città più care d'Italia: Parma al terzo posto con + 516 euro annui per famiglia

La top ten delle città più care d'Italia: Parma al terzo posto con + 516 euro annui per famiglia
Gazzetta di Parma ECONOMIA

L'Istat ha reso noti oggi i dati territoriali dell'inflazione di marzo, in base ai quali l'Unione Nazionale Consumatori ha stilato la top ten delle città più care d'Italia, in termini di aumento del costo della vita. Non solo, quindi, delle città capoluogo di regione o dei comuni con più di 150 mila abitanti ma di tutte le città monitorate dall'Istat. In testa alla top ten delle più care d'Italia Rimini, dove l'inflazione pari al 2,5%, la seconda più alta d'Italia dopo Brindisi (+2,6%), si traduce nella maggior spesa aggiuntiva su base annua, equivalente a 679 euro per una famiglia media. (Gazzetta di Parma)

Se ne è parlato anche su altre testate

La regione piazza due città nella top ten: Pordenone all’ottavo posto con un +1,9% e un aumento annuo previsto di 464 auro annui a famiglia e Trieste, decima, con un più 1,8 e 440 euro di esborso aggiuntivi. (Telefriuli)

Secondo i dati definitivi di marzo resi noti oggi dall’Istat, l’inflazione annua è salita all’1,2%. “In testa alla top ten dei rialzi mensili, infatti, i Voli europei che rispetto a febbraio decollano del 26,7%. (L'agone)

Un’accelerazione, spiega l’Istituto di Statistica, dovuta all’aumento dei prezzi dei servizi relativi ai trasporti, nonché all’attenuazione della discesa dei prezzi dei beni energetici. (Valledaostaglocal.it)

Napoli, quando ti rivedremo a tutto GAS(P)?…

Secondo le elaborazioni dell'Unc sui dati di tutte le città monitorate dall'Istat, a Rimini, il rialzo dei prezzi del mese scorso si traduce nella maggior spesa aggiuntiva su base annua, equivalente a 679 euro per una famiglia media. (ROMA on line)

Questi aumenti non solo mettono a dura prova l’economia delle famiglie, già affaticate da una crisi economica protratta, ma rischiano anche di assestare un colpo mortale a quelle piccole e medie imprese che cercano di rimanere a galla in un periodo già complicato. (Frosinone News)

Il presidente del club partenopeo che ha scelto Giovanni Manna come direttore sportivo per le prossime cinque stagioni è convinto che il tecnico di Grugliasco, 66 anni, sia il miglior allenatore possibile. (Terzo Tempo Napoli)