Carige, Malacalza all'attacco, richiesta danni per 480 milioni

La Repubblica ECONOMIA

Annullamento delle delibere assembleari e richiesta danni per 480 milioni.

Adesso, però, chiede l'annullamento delle delibere di quell'assemblea, facendo scattare l'aumento.

L'offensiva della famiglia Malacalza si traduce in un'azione legale nei confronti di chi ha sottoscritto l'aumento di capitale da 700 milioni, vale a dire il Fondo Interbancario e Ccb.

La holding della famiglia genovese, che era arrivata a detenere il 27,5% del capitale della banca dei liguri, nell'assemblea del 20 settembre (quella contestata) non aveva partecipato al voto, consentendo così il raggiungimento del quorum necessario ad approvare l'aumento di capitale. (La Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Malacalza non ha però chiesto la sospensiva: si limita a chiedere il danno in solido ai soggetti che hanno realizzato l’operazione. 2441 comma 6 del codice civile e lamenta un “trasferimento forzoso di ricchezza” dai vecchi ai nuovi azionisti. (Il Fatto Quotidiano)

'azione risarcitoria dei Malacalza su Carige è stata ricevuta dal Fitd. Oltre all'illegittima esclusione del diritto di opzione (andava spiegata e illustrata), la causa Malacalza afferma che "il prezzo sia stato determinato in violazione del principio della parità contabile". (Primocanale)

Lui, Giacomo Anfossi, è un anziano ex direttore di Banca Carige, un uomo benestante, ma anche generoso. Sono stati scoperti, indagati e rinviati a giudizio, ma come se ciò non bastasse, hanno anche cercato di riscuotere alcune polizze vita a lui intestate, per complessivi 300mila euro, approfittando della sua morte. (ilGiornale.it)

A seguito della ricapitalizzazione, il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (Fitd) detiene il 79,992% di Carige. I commissari, di concerto col Fitd, hanno predisposto il piano di salvataggio, inclusa la ricapitalizzazione e le strategie di rilancio commerciale. (Milano Finanza)

Anzi, l’investimento si è via via assottigliato di anno in anno, di ricapitalizzazione in ricapitalizzazione. Anche il rischio che la messa in liquidazione di Carige metta nei guai pure il gruppo del suo primo azionista, la Malacalza Investimenti. (Il Fatto Quotidiano)

Uno degli argomenti per impugnare la delibera dell'assemblea di Carige del 20 settembre 2019 nell'azione legale dei Malacalza contro Carige, Fitd e Ccb, è che sia stato illegittimamente escluso il diritto di opzione degli azionisti. (La Repubblica)