Tensioni alla fiaccolata per il 25 aprile a Torino con manifestanti pro-Palestina
I centri sociali hanno scandito slogan contro la guerra al grido "Palestina libera" e lanciato fumogeni. Al termine i cori contro il sindaco LaPresse / LaPresse/AP / CorriereTv Momenti di tensione in piazza Castello a Torino durante la fiaccolata per il 25 aprile partita da Piazza Arbarello. Durante la manifestazione i centri sociali hanno scandito slogan contro la guerra. (Corriere TV)
Su altre fonti
La presidente del Consiglio è tornata con un post sui social a ribadire la volontà di reprimere ogni manifestazione pro Palestina. «Solidarietà alle Forze dell’ordine per l’ennesimo e inaccettabile attacco da parte di centri sociali e collettivi». (il manifesto)
Avevano annunciato che sarebbero scesi in piazza contro la presenza dei ministri al castello del Valentino, a Torino, e hanno rispettato la promessa al grido di "Fuori i sionisti dall’università" . Scontri e tensioni con le forze dell’ordine, sette agenti contusi, feriti e 30 identificati tra gli attivisti , il bilancio dell’ennesima manifestazione pro Palestina (Gazzetta del Sud)
«Antifascismo è antisionismo: resistenza». L’appuntamento, oggi alle 20 in piazza Arbarello, rimbalza sui canali social, condiviso anche da numerose associazioni per i diritti delle donne e del mondo Lgbtqia+. (La Stampa)
"Una violenza purtroppo non censurata dal Pd". (Liberoquotidiano.it)
Il Centro Sociale Askatasuna a Torino ormai centro nevralgico degli anarchici sin dalla sua fondazione, ha suscitato dibattiti e polemiche per le sue attività e il suo coinvolgimento in eventi di protesta e azioni militanti. (Panorama)
Erano in tutto una cinquantina, studenti e rappresentanti dei centri sociali, scesi in piazza ieri per protestare contro la “Conferenza degli addetti scientifici e spaziali e degli esperti agricoli 2024” ospitata dal Politecnico di Torino alla presenza di ministri e istituzioni. (ilmessaggero.it)
