Bce: Covid fa rima con incertezza, boom di famiglie formiche. Il risparmio forzato e la domanda repressa

Finanza.com ECONOMIA

L'indicatore ha raggiunto livelli senza precedenti, segnalando un netto aumento del risparmio delle famiglie nel secondo trimestre del 2020.

Redazione Finanza 24 settembre 2020 - 14:20. MILANO (Finanza.com). "La propensione delle famiglie al risparmio ha raggiunto livelli senza precedenti in risposta al COVID-19.

Nel primo trimestre del 2020 il tasso di risparmio delle famiglie ricavato dai conti settoriali evidenzia un marcato incremento. (Finanza.com)

La notizia riportata su altre testate

Il mercato dei green bond non dà credito alla BCE. Eurozona leader del mercato green. Inoltre, saranno inclusi nei programmi di acquisto volti a perseguire l’allentamento monetario nell’Eurozona. Possono sembrare dettagli tecnici, mentre l’annuncio avrà ripercussioni d’impatto notevoli per le obbligazioni “verdi”, quelle legate alla sostenibilità ambientale. (InvestireOggi.it)

“Tale valutazione – scrivono da Francoforte – riflette in ampia misura il carattere ancora incerto delle implicazioni della pandemia sotto il profilo economico e finanziario”. La crisi legata al Covid, afferma l’Eurotower nel suo bollettino, “ha rappresentato un triplice shock per l’economia mondiale”. (Agenpress)

In particolare, nel terzo trimestre le stime sul Pil sono per una crescita dell’8,4 per cento. Completa Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy. (Wall Street Italia)

(Foto Afp). "I rischi per le prospettive di crescita dell’area dell’euro rimangano orientati al ribasso" e "le prospettive per l’espansione del Pil in termini reali sono state riviste al rialzo per il 2020, mentre rimangono pressoché invariate per il 2021 e il 2022". (Adnkronos)

(Reuters) - Le imprese della zona euro ad agosto hanno continuato ad attingere ai crediti bancari, due mesi dopo l'inizio dell'allentamento da parte della maggior parte dei Paesi del blocco delle restrizioni alla attività economica adottate per contrastare la pandemia di coronavirus. (Yahoo Finanza)

Tale situazione si è gradualmente risolta e a luglio e agosto l'erogazione mensile di queste tipologie di prestiti è stata più elevata in Italia che negli altri paesi". "A differenza delle crisi passate - si spiega - , questa crisi ha colpito in modo particolarmente grave i consumi privati nel primo semestre del 2020". (La Repubblica)