Psa eVMP, arriva nel 2023 la piattaforma elettrica che servirà anche a modelli Fca

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Per i brand premium, come Maserati, ma anche per le vetture alto di gamma di Alfa Romeo, Jeep e Maserati, invece, potrebbe essere prevista una piattaforma dedicata, evoluzione del pianale Giorgio che attualmente viene adoperato per Giulia e Stelvio.

La eVMP rappresenta un’evoluzione dell’attuale piattaforma Emp2: ciò ha permesso di contenere i costi di sviluppo e ottenere le massime sinergie con le linee produttive già esistenti, consentendo di limitare ulteriormente gli investimenti. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Da evidenziare il Free cash flow industriale negativo per ben 4,9 miliardi di euro, di cui 3,5 miliardi di euro principalmente derivanti dalle ripercussioni della pandemia. Di conseguenza, i ricavi sono crollati dai 26,7 miliardi di euro del secondo trimestre del 2019 a 11,7 miliardi euro. (HDmotori)

I dati del secondo trimestre: Fca contiene l'impatto della pandemia segnando un perdita netta di 1,048 miliardi, una perdita netta adjusted di 1,039 miliardi e un Ebit adjusted negativo per 900 milioni. (ilGiornale.it)

[TESTO]Fca chiude il secondo trimestre con una perdita netta di un miliardo di euro, ma contiene l'impatto della crisi covid. «Il nostro secondo trimestre - spiega Manley commentando i risultati - ha mostrato come le azioni decisive e il contributo straordinario delle nostre persone abbiano consentito a Fca di contenere l'impatto della crisi dovuta al Covid-19. (Alto Adige)

Bene anche l’America Latina, con FCA prima in Brasile grazie ai pickup e ai suv. «Il nostro secondo trimestre ha mostrato come le azioni decisive e il contributo straordinario delle nostre persone abbiano consentito a Fca di contenere l’impatto della crisi dovuta al Covid-19. (FormulaPassion.it)

L’area geografica di gran lunga più remunerativa per la FCA è stata il Nord America, dove il gruppo ha fatturato 8,2 miliardi e registrato persino un guadagno: di 39 milioni, contro gli 1,5 miliardi di aprile-giugno 2020. (AlVolante)

FCA contiene nel secondo trimestre l’impatto del COVID-19 con una perdita netta e perdita netta adjusted entrambe a 1,0 miliardi di euro e EBIT adjusted negativo per 0,9 miliardi di euro. La liquidità disponibile di 17,5 miliardi di euro a fine giugno esclude la quota inutilizzata, pari a 4,5 miliardi di euro, della linea di credito Intesa Sanpaolo. (La Stampa)