ECONOMIA CIRCOLARE Tra i nuovi confini di un'economia obbligata a crescere, c'è

Il Gazzettino ECONOMIA

E in questa ottica va inserito il nostro intervento nel recupero di materiale da utilizzare nella produzione di edifici e case».

Siamo riusciti a ottenere un finanziamento di quasi un miliardo di euro per ripulire i boschi schiantati, ripiantumarli e ridisegnarne in confini.

CANTIERI. Ne ha parlato in modo articolato il governatore del Veneto Luca Zaia durante il webinar delle testate del Gruppo Caltagirone editore (Il Gazzettino)

Ne parlano anche altre testate

Alle 18.15 le conclusioni con Renzo Simonato, Direttore Regionale Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige di Intesa Sanpaolo; modera Matteo Marian, giornalista de Il Mattino di Padova. Strumenti innovativi e flessibili per le imprese che desiderano crescere in modo sostenibile. (Il Friuli)

"L'obiettivo è avere un'Europa più verde, e l'Abruzzo deve essere un pilastro nell'attuazione di questa prospettiva - dicel'assessore all'ambiente Nicola Campiteli, promotore della legge -. "Dobbiamo ridurre l'uso della plastica monouso - afferma Campitelli - e sostituirla con i prodotti biodegradabili e riciclabili, bisogna ridurre l'inquinamento nell'ecosistema marino, è una sfida che dobbiamo vincere". (ChietiToday)

Altri interventi riguardano gli impianti di valorizzazione dei rifiuti, la riduzione dello spreco alimentare, l’educazione ambientale e culturale verso un settore considerato il cancro dell’ecosistema. (ekuonews.it)

Conto alla rovescia per la partenza di Economia Circolare, il nuovo incentivo promosso dal Ministero dello Sviluppo economico e gestito da Invitalia per favorire la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia che mantiene il più a lungo possibile il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse e che riduce al minimo la produzione di rifiuti. (Italia Oggi)

onto alla rovescia per la partenza di Economia Circolare, l’incentivo promosso dal Ministero dello Sviluppo economico e gestito da Invitalia per favorire la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia che mantiene il più a lungo possibile il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse e che riduce al minimo la produzione di rifiuti. (InvItalia)

Le opposizioni di centrosinistra hanno lasciato l’aula e quindi non hanno votato, il Movimento Cinque Stelle si è astenuto. Una parte della legge è inoltre dedicata alla riduzione dello spreco alimentare e recupero dei prodotti, ad esempio dei mercati ortofrutticoli, mense universitarie, piccola, media e grande distribuzione. (Rete8)