Nuova stretta in Iran, retate di donne senza velo. La Nobel Narges Mohammadi: "E' una guerra totale contro di noi"

Nuova stretta in Iran, retate di donne senza velo. La Nobel Narges Mohammadi: E' una guerra totale contro di noi
Per saperne di più:
Gazzetta del Sud ESTERI

L’Iran moltiplica le linee del fronte, impegnato con missili e droni contro le minacce esterne e una durissima repressione dentro i confini nazionali. Sui social è apparso l’hashtag 'guerra alle donnè: tre parole per dire che la violenta stretta per chi non indossa il velo in pubblico ha oltrepassato il limite dei precetti islamici, aprendo un conflitto contro metà della popolazione. La premio Nobel per la Pace 2023, l’attivista Narges Mohammadi, dal carcere di Evin dove è detenuta per le sue battaglie in favore dei diritti umani è riuscita a diffondere un audio in cui dichiara che la Repubblica islamica è in «guerra totale contro le donne». (Gazzetta del Sud)

Ne parlano anche altri giornali

Alla luce delle crescenti tensioni nell'area mediorientale, culminata con i reciproci attacchi tra Israele e Iran , alcuni attivisti iraniani residenti a Torino ha espresso la propria... (Virgilio)

Da 45 anni il popolo iraniano è impegnato in una resistenza per l’ottenimento della libertà, per uno stato democratico iraniano contro un regime che cerca di distruggere una cultura millenaria, quella persiana. (Amnesty International)

"Donne e uomini iraniani, vi invito, che siate artisti, intellettuali, lavoratori, insegnanti o studenti, all'interno o all'esterno del Paese, a sollevarvi contro questa guerra alle donne". (Milleunadonna.it)

Greggio, fede, miliziani: l'Iran è una minaccia?

«A partire da oggi, la polizia di Teheran e di altre città adotterà misure contro coloro che violano la legge sull'hijab», ha detto il capo della polizia di Teheran Abbasali Mohammadian in tv, mentre centinaia di poliziotti invadevano le strade delle città arrestando donne che secondo loro erano vestite in modo inappropriato. (L'Unione Sarda.it)

La premio Nobel per la pace iraniana Narges Mohammadi, detenuta a Teheran dal 2021, ha esortato gli iraniani a sollevarsi contro "la guerra totale contro le donne" nel suo Paese, dopo che le autorità hanno intensificato i controlli sul velo in strada. (Il Messaggero Veneto)

Giovanni Terzi 22 aprile 2024 (Liberoquotidiano.it)