Luciano Canfora in tribunale per gli insulti a Giorgia Meloni, la premier chiede 20mila euro di danni

Open INTERNO

È di 20mila euro la richiesta di risarcimento dei danni che Giorgia Meloni chiede a Luciano Canfora, oggi in tribunale a Bari da imputato per diffamazione aggravata nei confronti della leader di Fratelli d’Italia. La richiesta è contenuta nell’atto depositato oggi nell’udienza predibattimentale dall’avvocato Luca Libra che difende Meloni, che si è costituita parte civile. La procura di Bari ha chiesto per lo storico e filologo il rinvio a giudizio. (Open)

Su altre fonti

I fatti risalgono all'11 aprile del 2022, quando l'attuale presidente del Consiglio era la segretaria di Fratelli d'Italia e parlamentare d'opposizione. (Tiscali Notizie)

Il filologo e storico Luciano Canfora è stato rinviato a giudizio per diffamazione aggravata nei confronti della premier Giorgia Meloni. La decisione è stata presa dal giudice Antonietta Guerra, che ha fissato l'inizio del processo per il 7 ottobre davanti al giudice monocratico Pasquale Santoro. (Taranto Buonasera)

Il processo comincerà il 7 ottobre dinanzi al giudice monocratico Pasquale Santoro. Era l’aprile del 2022 quando il filologo e storico Luciano Canfora, durante un incontro con gli studenti del liceo scientifico Fermi di Bari, ha definito Giorgia Meloni “una neonazista nell’animo”. (Il Fatto Quotidiano)

"Diffamò Giorgia Meloni": Luciano Canfora rinviato a giudizio, la premier si costituisce parte civile

Il giudice Antonietta Guerra ha dunque rinviato a giudizio Canfora: i fatti risalgono all’11 aprile 2022, quando Meloni era parlamentare dell’opposizione e il presidente del Consiglio in carica era Mario Draghi. (Telebari)

La giudice Antonietta Guerra ha rinviato a giudizio il filologo e storico Luciano Canfora, imputato per diffamazione aggravata nei confronti della presidente del Consiglio Giorgia Meloni. I fatti risalgono all'11 aprile 2022: Canfora, invitato a parlare nel liceo scientifico Enrico Fermi di Bari nell'ambito di un incontro sul conflitto russo-ucraino, definì Meloni "neonazista nell'anima". (Today.it)