Fmi: «La stabilità finanziaria non è scontata»

Il Sole 24 ORE ESTERI

La «riduzione o revoca» delle misure eccezionali «in questa fase potrebbe mettere a repentaglio la ripresa globale».

Loading.... Mercoledì, il Global Financial Stability Report (Gfsr) ha sottolineato che finora i rischi per la stabilità finanziaria sono stati tenuti sotto controllo, «ma non possiamo darlo per scontato».

Il mantra del Fondo monetario, che ha punteggiato l’anno della recessione senza precedenti, torna nel Global Financial Stability Report, diffuso mercoledì 27 gennaio. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

Sul, poi, il FMI pronostica che il PIL italiano registri un ulteriore + 3,6%, in questo caso rivisto in meglio dirispetto alle stime precedenti.le previsioni sull'economia globale, colpita dalla crisi pandemica. (Il Messaggero)

Tuttavia, l'istituzione ha peggiorato drasticamente il dato relativo alla ripresa del pil prevista nel 2021, tagliata al +3% rispetto al precedente +5,2%. In particolare, il Fmi prevede che l'economia statunitense crescerà del 5,1% quest'anno e quella del Giappone si espanderà del 3,1%. (Milano Finanza)

Il Fmi rivede al ribasso le stime di crescita per il 2021 di Germania, Francia e Spagna. Nel 2022 il Pil è stimato crescere del 3,6%, l′1,0% in più alle stime di ottobre. (L'HuffPost)

Il Pil del Giappone, dopo il -5,1% del 2020, dovrebbe salire secondo il WEO dell’Fmi del 3,1% nel 2021 (revisione al rialzo +0,8 pp) e del 2,4% nel 2022 (+0,7 pp). La Germania, dopo la contrazione del 5,4%, dovrebbe recuperare del 3,5% (revisione al ribasso 0,7 pp), per poi avanzare del 3,1% (outlook lasciato invariato). (Finanzaonline.com)

L’economia mondiale viaggia a una velocità superiore alle attese e il Pil globale dovrebbe crescere quest’anno del 5,5%, 0,3 punti percentuali in più rispetto alle stime precedenti. “150 paesi nel 2021 avranno redditi pro capite inferiori ai livelli del 2019” ha aggiunto Gopinath, stimando che nel 2020-2021 circa 90 milioni di persone scivoleranno nella povertà estrema. (Il Fatto Quotidiano)

Il Fondo Monetario Internazionale ha tagliato le stime sull’espansione del Pil italiano relativa a quest’anno di 2,2 punti percentuali, ad appena +3%. Per il 2020 l’Fmi stima una flessione del prodotto interno lordo dell’Italia del 9,2%, meglio del -10,6% stimato qualche mese fa. (Finanzaonline.com)