Fmi, il Pil dell’Italia rimbalza solo del 3%. Boom della Cina (+8,1%)

Corriere della Sera ECONOMIA

Un dato inferiore alle ultime proiezioni di gennaio della Banca d’Italia (+3,5%) e pari alla metà delle previsioni del governo (+6%).

Al miglioramento delle prospettive della crescita globale, scesa un po’ meno del previsto (-3,5% ) nel 2020, contribuiscono soprattutto i grandi giganti asiatici.

Indietro a Spagna (+5,9% quest’anno) e Francia (+5,5%) e alla Germania, dove la crescita si fermerà al 3,5%, in frenata di 0,7 punti rispetto alle ultime stime. (Corriere della Sera)

Su altri media

Per il 2020 l’Fmi stima una flessione del prodotto interno lordo dell’Italia del 9,2%, meglio del -10,6% stimato qualche mese fa. Il Fondo Monetario Internazionale ha tagliato le stime sull’espansione del Pil italiano relativa a quest’anno di 2,2 punti percentuali, ad appena +3%. (Finanzaonline.com)

Tuttavia, l'istituzione ha peggiorato drasticamente il dato relativo alla ripresa del pil prevista nel 2021, tagliata al +3% rispetto al precedente +5,2%. Il Fondo monetario internazionale ha mitigato la stima sulla caduta del pil dell'Italia del 2020 (-9,2%), riducendo l'entità del crollo previsto lo scorso ottobre. (Milano Finanza)

La «riduzione o revoca» delle misure eccezionali «in questa fase potrebbe mettere a repentaglio la ripresa globale». Loading.... Mercoledì, il Global Financial Stability Report (Gfsr) ha sottolineato che finora i rischi per la stabilità finanziaria sono stati tenuti sotto controllo, «ma non possiamo darlo per scontato». (Il Sole 24 ORE)

Sul 2022 il FMI ha confermato l'attesa di un ulteriore + 4,2% delIl Fondo Monetario rileva anche che l'avvio delle vaccinazioni anti Covid crea, ma al tempo stesso le nuove ondate di contagi e le nuove varianti del virus sollevanosulle prospettive di ripresa. (Il Messaggero)

Nel 2022 il Pil è stimato crescere del 3,6%, l′1,0% in più alle stime di ottobre. Il Fmi rivede al ribasso le stime di crescita per il 2021 di Germania, Francia e Spagna. (L'HuffPost)

La Germania, dopo la contrazione del 5,4%, dovrebbe recuperare del 3,5% (revisione al ribasso 0,7 pp), per poi avanzare del 3,1% (outlook lasciato invariato). Il Pil del Canada, dopo il -5,5% del 2020, è atteso in ripresa del 3,6% (revisione al ribasso -1,6 pp) e del 4,1% nel 2022 (revisione al rialzo +0,7 pp). (Finanzaonline.com)