Stellantis, il top management parla molto francese ma poco italiano. L’organigramma

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Entrambi i Governi, francese e italiano, presteranno attenzione al contributo di Stellantis sull’occupazione industriale in Italia e Francia”, aveva detto il Ministro dell’economia francese, Bruno Le Maire.

Mike Manley, ex numero uno di FCA, finirà a occuparsi delle attività del gruppo in America.

Ieri, a ulteriore riprova del differente peso specifico delle forze in campo, è stato nominato il pool dirigenziale di Stellantis, prevalentemente francese. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Per il segretario dell’Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera, Stellantis «dovrà coinvolgere la forza lavoro, stimolarla e renderla protagonista, come avvenuto negli anni precedenti». «La quotazione in Borsa di Stellantis è anche un motivo d’orgoglio lucano», evidenzia l’assessore regionale alle Attività Produttive, Francesco Cupparo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ci focalizzeremo su questi brand esistenti, puntando su una loro crescita redditizia come abbiamo fatto sul mercato americano“, ha puntualizzato Tavares. Un’azienda ben posizionata per competere nei mercati globali, con 39 veicoli elettrificati disponibili entro la fine del 2021. (News Mondo)

E’ positivo per noi il fatto che l’Italia sia centrale nel nuovo Gruppo Stellantis, in particolare per le opportunità e le sinergie che si svilupperanno. Si potranno rafforzare i brand italiani e fare nuovi progetti su modelli e brand in particolare Alfa Romeo e Maserati per renderli più preformarti e profittevoli e per dare maggiore attività negli stabilimenti. (ivl24)

Tra le varie scelte spicca l'assegnazione del ruolo di direttore finanziario a Richard, già Cfo di FCA, e quello di responsabile del brand Alfaa Jean-Philippe, ex responsabile della ... (Zazoom Blog)

La famiglia Peugeot invece, detiene il 7,2% mentre lo Stato francese detiene il 6,2%. La sede operativa del nuovo gruppo si troverà ad Amsterdam. (FinanceCuE)

Nella prossima opportunità d’incontro ci confronteremo sul nuovo piano industriale contenere risposte più dettagliate e concrete sull’occupazione e missioni produttive dei siti italiani. In questo senso la volontà di co-partecipazione del sindacato alla fase preparatoria del piano industriale come ha affermato il Ceo è molto importante e positiva. (Vasto Web)