Vaccino Covid, al via terza dose anche ai lavoratori a rischio: qual è la strategia dell’Italia?

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La dose “booster, inoltre, va somministrata dopo almeno sei mesi dall’ultima dose.

soggetti fragili;. lavoratori a rischio.

Al momento, in base alle indicazioni del CTS, si considera prioritaria la somministrazione della dose addizionale nei soggetti trapiantati e immunocompromessi

Terza dose vaccino Covid: a che punto siamo in Italia?

Mentre Oltreoceano procedono spediti, in Italia la campagna vaccinale punta prima di tutto a raggiungere la cd. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altre testate

1 Minuto di Lettura. Giovedì 23 Settembre 2021, 13:45. . . . (Teleborsa) - Potrebbe arrivare in tempi stretti la pillola anti-Covid da assumersi al manifestarsi dei primi sintomi, oppure come prevenzione in caso di contatti con positivi. (ilmessaggero.it)

Secondo l’articolo, dei «nuovi documenti» ottenuti dal sito TrialSite News dimostrerebbero che la Pfizer avrebbe saltato dei test fondamentali per garantire efficacia e sicurezza del vaccino contro la Covid-19. (facta.news)

«Ad oggi non è stata ricevuta alcuna richiesta di estensione dell'indicazione per un vaccino Covid-19 nei bambini di età inferiore ai 12 anni. «Gli studi confermano che la terza dose aiuta nei casi di pazienti immunodepressi», ha detto Cavaleri, e che «gli effetti di immunizzazione declinano nel tempo». (La Stampa)

Si utilizzerà solo Pfizer. Confermata la raccomandazione del panel Fda arrivata la scorsa settimana e bocciata l'iniziale linea dell'amministrazione Biden che prevedeva una dose di richiamo per tutta la popolazione over 16. (Quotidiano Sanità)

Richiedete che i trial sulla terza dose siano sufficientemente estesi così da trovare una riduzione dei ricoveri ospedalieri. 16 voti contrari e 2 favorevoli al booster ovvero l’agenzia non ha approvato la terza dose di richiamo per gli over 16 anni (ArezzoWeb)

L’Fda si è impegnata ad analizzare rapidamente i dati, auspicando di poter autorizzare in poche settimane il vaccino ai bambini in questa fascia di età. Anche la Società Italiana di Pediatria (Sip) ha dichiarato il diritto dei bambini sotto i 12 anni al vaccino contro il Covid per tutelare la loro salute. (Corriere della Sera)