Il 25 aprile di Meloni dura solo venti minuti e non cita mai l’antifascismo

Il 25 aprile di Meloni dura solo venti minuti e non cita mai l’antifascismo
la Repubblica INTERNO

ROMA — Venti minuti all’Altare della Patria e dieci righe su Internet. Per Giorgia Meloni è un’altra Liberazione celebrata con sforzo sotto il minimo sindacale. Festa di calendario, mai festa politica, incombenza fastidiosa ma obbligatoria per una presidente del Consiglio, da svicolare con la stringatezza dei gesti e l’astrazione dei giri di parole. Alle nove meno cinque del mattino Meloni arriva… (la Repubblica)

Su altri giornali

Accuse e fantasmi non mancano mai, come il tentativo di tenere viva l'attualità e lo spettro dell'eterno ritorno della minaccia nera e dell'onda illiberale. Il 25 aprile è naturalmente l'occasione in cui l'evocazione del nemico si fa più violenta, tra messaggi polemici, disordini e slogan di piazza. (ilGiornale.it)

"Ho un rapporto sereno con il fascismo", ha detto una volta Giorgia Meloni, nel 2006, a 29 anni, al Magazine del Corriere della Sera: "Lo considero un passaggio della nostra storia nazionale". – Agli eredi della tradizione post-fascista è sempre chiesto un chiarimento supplementare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La storia è piena di religiosi, sacerdoti, suore, “resistenti”, che hanno unito al credo religioso l’impegno civile e aiutato anche materialmente chi si trovava perseguitato dalla dittatura in epoca fascista. (Famiglia Cristiana)

Meloni, un 25 aprile pensando al voto: “Quel giorno le basi della democrazia”

Il suo messaggio è stato netto e chiaro ed è stato affidato anche ai social: "Nel giorno in cui l’Italia celebra la Liberazione, che con la fine del fascismo pose le basi per il ritorno della democrazia, ribadiamo la nostra avversione a tutti i regimi totalitari e autoritari. (Liberoquotidiano.it)

Chiarisce che essere antifascisti è molto più che un’opzione, è un dovere, e per farlo cita Aldo Moro: “Senza memoria non c’è futuro, e intorno all’antifascismo è possibile e doverosa l’unità popolare”. (Il Fatto Quotidiano)

ROMA. «Nel giorno in cui l’Italia celebra … (La Stampa)