Stato mafia, il pentito: «Mancino e Martelli dietro la trattativa»

Corriere del Mezzogiorno INTERNO

Così il collaboratore di giustizia messinese D'Amico: «Faccio i nomi di potenti capaci di tutto. Ma tutelatemi, temo per me e la mia famiglia». gli argomenti. MI INTERESSA. A-A+. shadow. totale voti. 0. 0. 0. 0. 0. Da Guardare. Evidenzia onoff. Stampa. Ascolta. (Corriere del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altre fonti

Palermo, 17 apr. (askanews) - "I boss Antonino Rotolo e Vincenzo Galatolo, in cella si aspettavano la notizia dell'uccisione del pm Nino Di Matteo". (Tiscali)

"I nomi che farò oggi sono di persone capaci di tutto, possono entrare nelle carceri e uccidere simulando suicidi e morti naturali. "I nomi che farò ... (Gazzetta del Sud)

(askanews) - "Se non fosse stato in carcere, il boss Antonino Rotolo sarebbe stato il capo di Cosa nostra dopo Bernardo Provenzano". A dirlo è stato il pentito Carmelo D'Amico, rispondendo in videoconferenza al processo sulla trattativa ... (askanews)

D'Amico, durante l'udienza a cui era collegato in ... (News Italiane)

Il collaboratore di giustizia Carmelo D'Amico, mafioso di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), ha chiesto di essere sentito "con urgenza per motivi giudiziari". (Corriere Quotidiano)

E' stato eletto capomafia a Messina dal boss palermitano Salvatore Lo Piccolo. Oggi è stato il suo giorno. (SiciliaInformazioni.com)