Mercato immobiliare a Trieste, buon momento di salute: i prezzi tornano a salire

triestecafe.it ECONOMIA

I canoni evidenziano una crescita dell’1,4%, con tempi di locazione di circa 2 mesi e rendimenti medi lordi stabili al 6%.

“Il comparto residenziale di Trieste nel 2020 gode di un buono stato di salute.

Residenziale. Il mercato residenziale triestino ha presentato uno stallo nel transato annuo (-0,4%) che ha interrotto il buon trend in crescita in atto dal 2015.

I tempi di assorbimento diminuiscono per gli immobili nuovi, assestandosi sui 6 mesi, al pari delle abitazioni usate. (triestecafe.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

: quelloanticipa un calo cumulato nel triennio di(48 mila nel 2020) einvestiti (2,6 miliardi nel 2020); quelloindica un calo delle transazioni di(quasi 119mila nel 2020) edi capitali investiti (5,8 miliardi nel 2020). (Il Messaggero)

“Il mercato residenziale salernitano registra un regresso del processo di ripresa in atto che era culminato nel rientro (2018) in territorio positivo. Quelli degli uffici approdano invece territorio positivo, con un incremento dello 0,9% su base annua. (Gazzetta di Salerno)

I “giorni sul mercato” indicano il numero medio di giorni che intercorre dalla presa dell’incarico alla firma del contratto di vendita. Contemporaneamente, l’offerta nei 53 mercati analizzati è precipitata del 15,8%, segnando il quarto mese consecutivo in diminuzione caratterizzato da percentuali a due cifre anno su anno. (Requadro)

Nel 2020 si prevede una perdita tra i 9,2 e i 22,1 miliardi di euro di fatturato nel settore residenziale e tra i 2,6 e i 5,8 miliardi di euro di capitali investiti nel segmento corporate. (Gooruf)

La rappresentazione che ne esce è a tinte scure e sovrappone immagini diverse in base allo scenario che potrà realizzarsi. La crisi arriva sull’immobiliare, prezzi e operazioni in flessione Nomisma: calano le vendite di case tra 40mila e 110mila unità rispetto al 2019. (Il Sole 24 ORE)

Le stime pre virus indicavano per il 2020 un rialzo dello 0,3%, le nuove previsioni indicano una flessione compresa nell’intervallo tra -1% e -3%. Secondo le previsioni di Nomisma caleranno dell’8% nell’ipotesi migliore e del 18% in quella peggiore. (Tiscali.it)