Nomisma: nel 2020 si venderanno 118mila case in meno (delle attese)

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Lucio Poma, capo economista di Nomisma, ha introdotto la pubblicazione con alcuni dati sul contesto generale che stiamo vivendo, partendo da una fotografia degli ultimi due mesi.

La fotografia che ne esce è di uno stop che bloccherà il settore per alcuni mesi.

«Troppe le variabili macroeconomiche per poter immaginare che il settore immobiliare si muova in maniera autonoma dal contesto - dice Luca Dondi -. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altre testate

: quelloanticipa un calo cumulato nel triennio di(48 mila nel 2020) einvestiti (2,6 miliardi nel 2020); quelloindica un calo delle transazioni di(quasi 119mila nel 2020) edi capitali investiti (5,8 miliardi nel 2020). (Il Messaggero)

Nel 2020 si prevede una perdita tra i 9,2 e i 22,1 miliardi di euro di fatturato nel settore residenziale e tra i 2,6 e i 5,8 miliardi di euro di capitali investiti nel segmento corporate. (Gooruf)

“Il mercato residenziale salernitano registra un regresso del processo di ripresa in atto che era culminato nel rientro (2018) in territorio positivo. Gli uffici registrano un calo delle quotazioni (-0,6% annuo), i negozi del -0,9% annuo avvicinandosi quindi al territorio positivo, ma senza raggiungerlo. (Gazzetta di Salerno)

Andamento di vendita media mensile. Il numero degli immobili in vendita a febbraio 2020 è diminuito del 2,6% rispetto a gennaio 2020 e del 15,8% rispetto a febbraio 2019. A febbraio 2020, delle 53 aree analizzate, quattro città hanno registrato una media maggiore di 6 mesi, tipicamente considerato mercato del compratore. (Requadro)

La pandemia del corona virus sarà una nuova batosta per il mercato immobiliare italiano, ancora alle prese con le conseguenze della crisi del 2008/2011. Secondo le previsioni di Nomisma caleranno dell’8% nell’ipotesi migliore e del 18% in quella peggiore. (Tiscali.it)

La crisi arriva sull’immobiliare, prezzi e operazioni in flessione Nomisma: calano le vendite di case tra 40mila e 110mila unità rispetto al 2019. Per il 2022 Nomisma stima una flessione dei valori in timida attenuazione. (Il Sole 24 ORE)