Rivalsa da accertamento: quali sono gli adempimenti da parte del cedente/prestatore

Ipsoa ECONOMIA

L'articolo 60 del d.P.R. 633 del 1972, prevede che il contribuente ha diritto di rivalersi dell'imposta o della maggiore imposta relativa ad avvisi di accertamento o rettifica nei confronti dei cessionari dei beni o dei committenti dei servizi soltanto a seguito del pagamento dell'imposta o della maggiore imposta, delle sanzioni e degli interessi.

In tal caso, il cessionario o il committente può esercitare il diritto alla detrazione, al più tardi, con la dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello in cui ha corrisposto l'imposta o la maggiore imposta addebitata in via di rivalsa ed alle condizioni esistenti al momento di effettuazione della originaria operazione. (Ipsoa)

Su altre fonti

La CTR Puglia, accogliendo l’appello del contribuente, ha stabilito che l’avviso di accertamento non si può fondare sull’automatica rettifica del reddito di partecipazione del socio a fronte di una non definitiva variazione del reddito, contestata alla società ed oggetto di contenzioso. (Commercialista Telematico)

L’utilizzo delle rimanenti rate del bonus ristrutturazione su beni divisi per successione è, dunque, possibile. L’Agenzia delle Entrate negli scorsi giorni ha chiarito quelle che sono le novità più rilevanti che riguardano il bonus ristrutturazione casa. (Proiezioni di Borsa)

La semplificazione annunciata dal presidente Conte come prossimo passo del Governo dopo il varo Decreto Rilancio passa per il Fisco. Ora in Italia esistono più di 800 provvedimenti legislativi che regolano il rapporto dei contribuenti con l’amministrazione fiscale dello Stato. (La Legge per Tutti)

Bonus ristrutturazione, niente agevolazione per l'abbattimento di barriere sensoriali. Ci sono casi in cui invece non si ha diritto al bonus fiscale. Bonus ristrutturazione, cosa succede se si possiede un edificio. (Today)

Anzi, la tesi erariale non ha trovato il conforto della legge, dal momento che il D.P.R. n. 600 del 1973, art. D’altronde, “potendo l’amministrazione procedere all’accertamento nei termini del D.P.R. n. (Commercialista Telematico)

Lo chiarisce la risposta dell’Agenzia delle Entrate con risposta n. 142 del 22 maggio a specifico interpello. Lo spiega l’Agenzia nella risposta n. (PMI.it)