Bonus Locazione e Cessione del Credito d’Imposta, ruolo attivo per gli intermediari

InvestireOggi.it ECONOMIA

La comunicazione della cessione del bonus locazioni, ad oggi, ricordiamolo, è una prerogativa dei contribuenti direttamente interessati.

In realtà, sarebbe più corretto parlare di 2 bonus locazioni: uno previsto dal cosiddetto decreto liquidità e l’altro inserito nel decreto rilancio.

Si legga: “Crediti d’imposta locazioni: arrivano i codici tributo per il cessionario”.

I commercialisti e altri intermediari abilitati, da domani, avranno un ruolo attivo nella comunicazione della cessione del cosiddetto Bonus Locazioni, a renderlo noto è stata un’anticipazione di “ItaliaOggi. (InvestireOggi.it)

La notizia riportata su altri media

Il credito di imposta per botteghe e negozi e per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d’azienda possono essere ceduti. Credito di imposta cambiano le regole e entrano in gioco nella comunicazione gli intermediari. (Proiezioni di Borsa)

"bonus sanificazione", infatti, è riconosciuto anche a persone fisiche e associazioni ex art. 5, comma 3, lettera c), del TUIR che esercitano arti e professioni, producendo reddito di lavoro autonomo. (Studio Cataldi)

Rilancio, il credito d’imposta sarà riconosciuto anche alle imprese con ricavi superiori a 5 milioni di euro nonché a quelle con attività iniziata nel 2019. Con il provvedimento del 1° luglio scorso, l’Agenzia delle entrate ha fissato le modalità e i termini per la cessione del credito d’imposta locazioni. (InvestireOggi.it)

Ai fini della cessione del bonus affitti 2020 è stato il provvedimento del 1° luglio 2020 a fornire le istruzioni operative. Bonus affitto 2020, dall’Agenzia delle Entrate i codici tributo per la cessione del credito d’imposta. (Informazione Fiscale)

Il bonus affitti spetta a tutti gli esercizi che hanno subito danni economici durante l’emergenza coronavirus, in particolare durante i mesi di marzo, aprile e maggio 2020. Posto quindi che il contratto sia stato registrato, le parti devono redigere anche un documento scritto per formalizzare la cessione del credito d’imposta. (InvestireOggi.it)

I diversi codici tributo. Per la fruizione diretta del credito d’imposta erano già stati istituiti i codici tributo, rispettivamente 6914 e 6920, rivolti dunque ai primi beneficiari, che invece della cessione preferiscono utilizzare in compensazione, tramite modello F24, i crediti d’imposta. (PMI.it)