Lo stop di Pfizer alle consegne dei vaccini penalizzerà soprattutto 5 regioni

Today.it INTERNO

È quanto emerge dalla ripartizione delle dosi resa nota dall'ufficio del Commissario straordinario Domenico Arcuri dopo la riduzione comunicata dalla casa farmaceutica che non consegnerà in Italia 165mila delle 562.770 dosi previste.

Abruzzo, Basilicata, Marche, Molise, Umbria e Valle d'Aosta sono le uniche regioni che non avranno tagli nella distribuzione dei vaccini Pfizer-BioNTech.

"L'arbitraria distribuzione decisa dall'azienda, non condivisa né comunicata agli uffici del Commissario, produrrà un'asimmetria tra le singole Regioni - si legge in una nota del Commissario Arcuri - con una differente riduzione delle consegne". (Today.it)

La notizia riportata su altri giornali

A Bolzano delle 8.190 dosi previste, ne arriveranno 3.510 (-4.680) ovvero -57,1%. L'Emilia Romagna, Lombardia e Veneto con circa 25mila dosi sono le regioni più penalizzate, poi il Lazio con 12 mila la Puglia con 11.700. (Trentino)

Un taglio del 29%: “Nella prossima settimana a fronte delle 562.770 dosi previste, verranno consegnate 397.800 dosi“, spiega in una nota l’ufficio stampa del commissario all’emergenza Covid, Domenico Arcuri. (Onda Tv)

Venerdì la Pfizer ha tagliato la consegna del 30% le dosi settimanali previste in Italia e non si sa per quanto tempo. Francesco Menichetti, direttore Clinica malattie infettive all'ospedale di Pisa, aspetta di fare la seconda dose il 26 gennaio. (ilGiornale.it)

E' quanto emerge dalla ripartizione delle dosi (considerate ormai su 6 per ogni fiala e non più 5) resa nota dall'ufficio del Commissario straordinario Domenico Arcuri. Di conseguenza, e in modo del tutto arbitrario", nella "prossima settimana a fronte delle 562.770 dosi previste, verranno consegnate 397.800 dosi". (AltaRimini)

Abruzzo, Basilicata, Marche, Molise, Umbria e Valle d'Aosta sono le uniche regioni che non avranno tagli nella distribuzione dei vaccini Pfizer-BioNTech. La Pfizer ha ridotto di circa 165 mila dosi il nuovo invio di vaccini. (La Siritide)

L’ufficio di Arcuri ha dato la ripartizione delle dosi che verranno consegnate alle Regioni ed il confronto con il precedente piano di consegne. E’ quanto emerge dalla ripartizione delle dosi (considerate orami su 6 ogni fiala e non più 5) resa nota dall’ufficio del Commissario straordinario Domenico Arcuri. (L'HuffPost)