MotoGP a Jerez, Vinales 2° nelle pre-qualifiche: "La mia Aprilia ora è super". VIDEO

MotoGP a Jerez, Vinales 2° nelle pre-qualifiche: La mia Aprilia ora è super. VIDEO
Sky Sport SPORT

Il pilota Aprilia, subito alle spalle di Bagnaia nelle pre-qualifiche di Jerez, conferma il suo ottimo stato di forma dopo la 'doppietta' di Austin. "Stiamo andando benissimo - spiega Vinales a Sky - sono davvero soddisfatto. Il segreto del mio cambiamento? È stato graduale, avevo un muro davanti che non riuscivo a superare e ora, grazie al lavoro del team, l'abbiamo buttato giù". Sabato alle 10:50 la sfida per la pole LIVE su Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW, poi alle 15 la Sprint RISULTATI PRE-QUALIFICHE (Sky Sport)

La notizia riportata su altri giornali

Alle spalle, dunque, i problemi elettronici che lo avevano colpito al mattino, così come tutti gli altri rivali a partire da Maverick Viñales, arrivato secondo, e Marc Marquez, terzo. Il pilota della Ducati ha chiuso al primo posto, con tanto di record della pista, la prima giornata di prove libere in vista del Gran Premio di Spagna. (Il Fatto Quotidiano)

Terza fila per le Ducati, con Bagnaia 7° e Bastianini 9°. Il fuoriclasse spagnolo ha chiuso in 1:46.773 davanti a un ottimo Bezzecchi e Martin. (Corriere Romagna)

Sulla pista di Jerez va in scena il Gran Premio di Spagna, quarta tappa del motomondiale 2024. I ventidue piloti della griglia scendono in pista per le qualifiche, che deciderà l’ordine di partenza della sprint e del Gran Premio domenicale. (SPORTFACE.IT)

A Jerez si rivede Bagnaia: fa il record della pista e stacca tutti: "Finalmente ho più feeling con la moto..."

Continua il motomondiale con il suo quarto appuntamento di stagione. Questo weekend potremo assistere alla gara sulla pista di Jarez. (Punto Informatico)

A Jerez, Jorge Martin non è stato esplosivo come al solito. Lo spagnolo del team Pramac ha chiuso la giornata di prove con il 5° tempo, a 4 decimi da Bagnaia. Una prestazione non ai suoi abituali livelli, ma c'è stata una ragione. (GPOne.com)

Ritrovando una pista classica e temperatura elevate, con l’asfalto arrivato anche a 40°, il campione del mondo ha ritrovato molto delle sue certezze anche se il miglior tempo di giornata lo ha realizzato solo poco prima di chiudere la sessione. (Torino Cronaca)