Pensioni: col cedolino di marzo anche le trattenute Irpef e le addizionali

Investire Oggi ECONOMIA

Oltre all’Irpef mensile, col cedolino del mese di marzo vengono trattenute le addizionali regionali relative al 2019 (che vengono effettuate a rate nell’anno successivo).

Le trattenute Irpef sulla pensione di marzo. Con il pagamento della pensione di marzo viene inoltre ricalcolato l’Irpef 2019, in particolare per coloro che lo scorso anno hanno percepito altre prestazioni economiche soggette a tassazione. (Investire Oggi)

Ne parlano anche altre fonti

In particolare, è necessario aver raggiunto un’età di almeno 61 anni e 7 mesi ed allo stesso tempo aver effettuato almeno 35 anni di versamenti. In alternativa, è possibile richiedere i relativi vantaggi anche nel caso in cui vi siano versamenti coerenti con lo svolgimento di lavori usuranti per almeno sette anni negli ultimi dieci. (Ultim'ora News)

2° ipotesi: l’uscita anticipata a 62 anni, con 38 anni di contributi. Altra ipotesi allo studio è l’uscita anticipata a 62 anni e 38 di contributi (gli stessi requisiti dell’attuale Quota 100), ma con la penalizzazione del ricalcolo contributivo. (Il Valore Italiano)

A livello nazionale quindi non cambia nulla e, salvo aggiornamenti, gli uffici postali funzioneranno regolarmente in tutta Italia lunedì. In molti, nella zona rossa e non solo, temono ritardi nei pagamenti. (Investire Oggi)

Come ricorda l’INPS, nella mensilità di marzo verranno infatti trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2019. Con la pensione di marzo arriverà infatti il rimborso dei crediti IRPEF per quei pensionati che nel 2019 hanno versato più del dovuto. (Today)

Chi nel corso del 2019 ha incassato prestazioni economiche vedrà su marzo ricalcolato l’Irpef dell’anno scorso. La trattenuta terrà conto della dichiarazione dei redditi incrociando i dati dell’Agenzia delle Entrate o verificando quanto dichiarato nel modello Red. (Corriere della Sera)

Infatti, per quanto già ampiamente detto, quota 101 appare un restyling di quota 100, con un anno in più di attesa o come età o come lavoro. L’unico effetto di quota 101 è la riduzione dello scalone post quota 100. (Ultim'ora News)