Crisci, Unrae: "Il problema del settore auto è la liquidita. Chiediamo aiuto immediato al Governo"

la Repubblica ECONOMIA

Per i veicoli industriali invece si chiede un forte aiuto per incentivi all'acquisto di nuovi veicoli (con un fondo triennale di 450 milioni) al di sopra delle 3,5 tonnellate e una proroga dei tempi del super ammortamento.

"Le concessionarie e tutte le aziende del settore non hanno più liquidità e non riescono quindi più a gestire il proprio business".

L'auto rappresenta il 10 per cento del Pil italiano e il Governo non può permettersi di ignorare il primo contribuente per lo stato". (la Repubblica)

Su altre fonti

Vogliamo però andare controcorrente rispetto ai vari bollettini della sconfitta e della sfiga, perché pensiamo che nel medio periodo il coronavirus possa in parte sostenere il mercato dell’auto, soprattutto quello di fascia bassa. (Indiscreto)

Tutto questo è molto preoccupante per la tenuta del sistema occupazionale delle concessionarie: nel 2007-2019, di fronte ad un calo del 23,2%, persero il lavoro circa 30.000 addetti. Concretamente c’è da aspettarsi che fra marzo ed aprile il mercato auto possa perdere 350.000 pezzi ed un possibile calo del 60% su base annua ove dovessero permanere i provvedimenti attualmente in vigore. (Finanzaonline.com)

scriviti alle nostre Newsletter, tutte le novità del mondo auto e non solo! "Club Motori", news, prove su strada e tutte le principali novità sul mondo dell'automotive, oltre a offerte in esclusiva per la community di Quattroruote (1 invio/settimana). (Quattroruote)

In marzo le immatricolazioni di autovetture in Italia hanno subito un calo dell’85,4%, attestandosi a quota 28.326 unità. “La drammatica caduta delle vendite di auto in marzo è interamente dovuta all’emergenza coronavirus – argomenta CSP – e al conseguente blocco della stragrande maggioranza delle attività produttive”. (Finanzaonline.com)

La drammatica caduta delle vendite di auto in marzo è interamente dovuta all’emergenza coronavirus e al conseguente blocco della stragrande maggioranza delle attività produttive. (Car Carrozzeria)

Mercato auto Italia, LE STIME DI FEDERAUTO — Il dato fortemente negativo registrato a marzo non sarà un caso isolato dal momento che non c’è una data sulla possibile, seppur graduale, riapertura delle attività produttive ed economiche in Italia. (La Gazzetta dello Sport)