Gualtieri: «La creazione di debito pubblico Ue è già nei trattati»

Il Sole 24 ORE INTERNO

Il Mes, dice Gualtieri, è ritenuto utile da alcuni paesi per offrire nuove «linee di credito purché siano senza condizionalità economiche estranee al contrasto al Coronavirus».

Ma sul tavolo del ministro i dossier europei si intrecciano con quelli italiani, in una continua sovrapposizione di piani perché molto nelle sorti dell'economia italiana dipende dall'Europa.

Gualtieri: «La creazione di debito pubblico Ue è già nei trattati» Secondo il ministro dell’Economia la creazione di debito comune in Europa è non solo «una possibilità consentita dai Trattati», ma anche «una necessità per contrastare gli effetti economici del Coronavirus». (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Le immagini del drone. (Agenzia Vista) Roma, 08 aprile 2020 I tulipani del Roma Flowers Park come non li avete mai visti. I tulipani del Roma Flowers Park come non li avete mai visti. (Corriere di Viterbo)

Parola del ministro dell’Economia Roberto Gualtieri che in un’intervista al Sole24Ore, nel giorno in cui torna a riunirsi l’Eurogruppo, torna a ribadire la centralità degli eurobond nella soluzione della crisi causata dal coronavirus. (Wall Street Italia)

Nessun accordo all’Eurogruppo sugli aiuti agli Stati membri: si litiga ancora sul Mes. Nel mentre, il tempo passa e gli Stati membri hanno bisogno di soldi da destinare all’emergenza. (La Legge per Tutti)

Così il ministro dell’economia Roberto Gualtieri risponde alla domanda del Sole 24 Ore sulla possibilità che, oltre al rafforzamento della golden power, il governo abbia considerato l’idea di consentire un “possibile ingresso temporaneo e di emergenza dello Stato nel capitale delle imprese in difficoltà”. (Finanzaonline.com)

Lunedì è stata la volta di Luigi Di Maio, ministro degli Esteri, e Roberto Gualtieri, dell'Economia. 07 aprile 2020 a. a. a. Finisce in rissa anche sul Dl Imprese, tra Pd e M5s. (Liberoquotidiano.it)

È il momento della responsabilità comune, della solidarietà e delle scelte coraggiose e condivise”. L’Ansa riporta che sono stati fatti passi avanti verso l’apertura a un fondo per la ripresa basato sulla proposta franco-italiana che prevede titoli del debito comuni, i cosiddetti Recovery bond”, ma che “è stallo sul Mes senza condizioni, una proposta che continua a essere respinta dall’Olanda”. (Finanzaonline.com)