La Cina consolida la ripresa, il Pil sale del 4,9% nel III trimestre

AGI - Agenzia Italia ESTERI

Complessivamente, per i primi nove mesi del 2020, la crescita dell’economia cinese è stata dello 0,7%, riguadagnando il terreno perduto nei primi sei mesi dell’anno.

Ieri, il governatore della People’s bank of China, Yi Gang, ha assicurato che la Cina manterrà “un’accomodante politica monetaria per sostenere l’economia” nella ripresa dopo i lockdown dovuti al Covid-19, ora definito “sotto controllo”. (AGI - Agenzia Italia)

Ne parlano anche altri media

Il prodotto interno lordo della più grande economia asiatica è cresciuto a un ritmo annuo del 4,9% nell’ultimo trimestre. Tuttavia, la ripresa cinese è una buona notizia per altri paesi che dipendono fortemente dal commercio con Pechino, incluso il Giappone. (Il Cittadino on line)

Cina, PIL con il segno più anche nel terzo trimestre per quella che sembra a tutti gli effetti una ripresa a V. Sempre nel terzo trimestre è aumentato, dello 0.6% annuo, il reddito disponibile dei cittadini cinesi, ed è la prima volta che accade da inzio 2020. (Ekonomia.it)

In sintesi, spiega Federico Fornaro, "emendamenti e odg potrebbero essere discussi e votati in commissione, lasciando per l'aula le dichiarazioni e il solo voto finale. Abbiamo una grande responsabilità davanti al Paese, ed è dunque necessaria la massima cooperazione e partecipazione", osserva Fico. (Yahoo Finanza)

A trainare la ripresa economica della Cina sono gli enormi investimenti statali in autostrade, linee ferroviarie ad alta velocità e altre infrastrutture. Nelle ultime settimane il Paese ha visto l’inizio di una ripresa dei consumi interni. (L'HuffPost)

Dall’altro lato, i funzionari europei hanno intrapreso un’azione legale contro il Regno Unito, chiedendo a Boris Johnson di abbandonare le clausole relative al commercio con l’Irlanda del Nord per raggiungere un accordo più ampio. (Finanza Operativa)

PECHINO – La Cina torna ai livelli pre-Covid. Il dato cinese è stato rivisto al 24% mentre quello americano al 3,9%, meno della metà della proiezione dell’anno scorso. (News Mondo)