Pileri: "Italtel lavora con Tim e Open Fiber, nessun conflitto di interessi"

CorCom ECONOMIA

“Noi siamo un’azienda leader nelle competenze e nelle tecnologie per il mercato delle telecomunicazioni, peraltro una delle poche italiane nel settore.

“Noi siamo oggi al fianco di Open Fiber nella realizzazione di questo importante progetto di cablaggio delle Aree bianche del Paese.

Il fatto di lavorare per Tim e per Open Fiber non è conflitto di interesse, è capacità, professionalità e serietà“. (CorCom)

La notizia riportata su altri media

Parlando della risalita dell'Italia negli indici di miglioramento della connettività Bassanini ha spiegato che "la risalita piaccia o non piaccia la si deve a questa. (Teleborsa)

Secondo Reuters, che cita fonti anonime, Kkr avrebbe avviato colloqui con il più grande fondo sovrano degli Emirati Arabi (Adia) per vendergli il 30% del veicolo che controllerà il 37,5% di FiberCop. Il fondo sovrano di Abu Dhabi sarebbe interessato a investire in FiberCop, la newco di Tim per la rete secondaria in fibra ottica che coinvolge anche il fondo Kkr, Fasweb e Tiscali. (Notizie - MSN Italia)

In Italia, ha ricordato Ibarra, "c'e' un gap infrastrutturale, negli ultimi 3-4 anni c'e' stato un grande balzo in avanti grazie al fatto che oggi esiste una rete wholesale indipendente", ovvero quella di Open Fiber. (Il Sole 24 ORE)

Secondo indiscrezioni di stampa Adia avrebbe notificato il possesso al governo in base alle norme del golden power per i settori di rilevanza strategica. FiberCop è la società di recente costituzione dove sono confluiti gli asset relativi alla rete secondaria di Telecom con contestuale ingresso di KKR (37,5%) e Fastweb (4,5%). (Investire Oggi)

Per la verità, il Governo ha già dato il via libera all’ingresso di Kkr in Fibercop proprio recentemente, condizionandolo all’impegno di favorire la creazione della rete unica con Open Fiber. L’altro 50% di Open Fiber è nel portafoglio di Cassa Depositi e Prestiti (Cdp), ossia lo Stato, ma il Governo dovrà comunque approvare la transazione. (Informa)

Oggi – ha sottolineato – assistiamo a cambiamenti evidenti in Open Fiber, con un raddoppio rispetto ad un anno fa della domanda di allacciamenti in fibra fino alle case”. “Le prestazioni delle vecchie reti in rame – ha aggiunto Bassanini – saranno sempre meno competitive, con consumi energetici superiori alla fibra. (Primaonline)