Coronavirus, il debito italiano ora è meno "straniero"
A fine 2019 imprese e famiglie italiane detenevano un mero 5,8% dei 2.409 miliardi di euro di titoli e prestiti pubblici.
Le banche italiane, passate dal 22,4% al 26,5% in 12 anni, anche ora non mollano la presa, con piccoli arrotondamenti qua e là.
Alla percentuale va tolto oltre un quinto, che rappresenta la parte esterovestita di risparmio gestito italiano basato in Irlanda o Lussemburgo.
Al loro fianco, assicurazioni e altri intermediari italiani, saliti dal 2007 fino a un quasi il 20% del totale. (ilGiornale.it)
Su altri media
11,8 miliardi dei 37,3 spesi a marzo sono stati destinati ad acquisti di BTp italiani. Giovedì il Tesoro cercherà di collocare in asta titoli BTp con scadenza a 3, 7, 15 e 30 anni. (Lezioni Europa)
Il consiglio direttivo della Bce ha adottato altre misure temporanee, tra cui la decisione di ridurre il livello della soglia minima per i crediti nazionali a 0 euro dai precedenti 25.000 euro per facilitare l’uso come garanzia di prestiti da piccole entità societarie. (SimplyBiz - Dedicato a chi opera nel mondo del credito)
(LaPresse) - La Banca centrale europea ha adottato un pacchetto di misure temporanee di allentamento delle garanzie per facilitare la disponibilità da parte delle controparti dell'Eurosistema di garanzie idonee a partecipare a operazioni di finanziamento, come le operazioni mirate di rifinanziamento a più lungo termine (Tltro-III ). (LaPresse)
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Dal 20 aprile 2020, poi, è sospeso il requisito di rating minimo per i titoli di Stato greci, allo scopo di renderli idonei ad essere conferiti in garanzia per le operazioni di credito dell'Eurosistema. (Yahoo Finanza)
In secondo luogo, il consiglio direttivo della Bce ha adottato altre misure temporanee, tra cui la decisione di abbassare il livello della soglia minima per i crediti nazionali a 0 euro dai precedenti 25mila euro per facilitare l'uso come garanzia di prestiti da piccole entità societarie. (Yahoo Finanza)
