"L'inflazione è come una tassa occulta": solo il 65% di chi investe in Italia ne comprende i rischi secondo la Consob

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“L’inflazione è come una tassa occulta”: solo il 65% di chi investe in Italia ne comprende i rischi secondo la Consob Il livello di conoscenze finanziarie in Italia è ancora un punto debole e continua a pesare sulle scelte di investimento degli italiani. Questo quanto emerge dall’ottava edizione del rapporto sulle scelte di investimento delle famiglie presentato da Consob. Lo studio analizza conoscenze, attitudini e comportamenti degli italiani basandosi su un campione di 1.436 individui. (Forbes Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Jp Morgan è balzata agli onori della cronaca nel 2021, quando si propose di finanziare il progetto Superlega Jp Morgan vuole entrare in Serie A. (Calcio In Pillole)

Nel 2022 è cresciuta la percentuale di famiglie 'fragili', ossia in difficoltà nel far fronte a spese fisse e ricorrenti, portandosi al 37% dal 33% del 2021. Sempre nello stesso periodo di tempo, la percentuale di investitori che riferisce di aver registrato un calo temporaneo o permanente delle proprie entrate si attesta al 23%, in aumento rispetto al 2021, quando si attestava al 17%. (Adnkronos)

Sempre nello stesso periodo di tempo, la percentuale di investitori che riferisce di aver registrato un calo temporaneo o permanente delle proprie entrate si attesta al 23%, in aumento rispetto al 2021, quando si attestava al 17%. (Mantovauno.it)

Il risparmio privato ammonta a 5.226 miliardi di euro, quasi il doppio del debito pubblico che ammonta a 2771 miliardi di euro. L’ultimo Rapporto sulle scelte di investimento delle famiglie italiane redatto dalla Consob, indica la percentuale di investitori che afferma di aver registrato un calo temporaneo o permanente delle proprie entrate si attesta al 23%, in netto aumento rispetto al 2021 (17%). (varesenews.it)

Nel 2022 cresce la percentuale di chi ha visto un calo delle entrate (23% dal 17% del 2021) e anche la quota delle famiglie “fragili” che non riesce a far fronte alle spese fisse: sono il 37% dal 33% del 2021. (JUORNO.it)

(Adnkronos) – Nel 2022 è cresciuta la percentuale di famiglie 'fragili', ossia in difficoltà nel far fronte a spese fisse e ricorrenti, portandosi al 37% dal 33% del 2021. Sempre nello stesso periodo di tempo, la percentuale di investitori che riferisce di aver registrato un calo temporaneo o permanente delle proprie entrate si attesta al 23%, in aumento rispetto al 2021, quando si attestava al 17%. (TheSoundcheck)