Palestina. La mossa di Israele: guerra in Medio Oriente o carta bianca a Rafah

Palestina. La mossa di Israele: guerra in Medio Oriente o carta bianca a Rafah
Contropiano ESTERI

L’attacco chirurgico contro le strutture militari iraniane riduce il rischio di guerra con Teheran, ma dà a Israele il via libera per radere al suolo Rafah, l’ultima città rimasta a Gaza. Il governo di Benjamin Netanyahu ha ceduto alle pressioni degli alleati americani e ha limitato le previste rappresaglie contro l’Iran per l’ondata di droni e missili lanciata domenica scorsa. Ora, il prezzo della risposta moderata israeliana, con il bombardamento delle istallazioni militari a Isfahan, sarà pagato dai palestinesi nel sud di Gaza. (Contropiano)

Su altre fonti

"E' con grande tristezza che sono stata informata che la scorsa notte uno dei nostri dipendenti è stato ucciso da un bombardamento israeliano", ha scritto la ministra su X. (RaiNews)

Israele è pronto a entrare a Rafah, la città nel sud della Striscia di Gaza dove sono raccolti oltre 1,4 milioni di palestinesi. Secondo quanto riferisce il Times of Israel, l’esercito ha ammassato dozzine di tank e blindati lungo il confine con la Striscia di Gaza in quelli che sembrano essere i preparativi per un’invasione della città di confine. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

L'Idf, l'esercito israeliano, è pronto a entrare a Rafah e a lanciare l'attacco finale ad Hamas non appena avrà il via libera dal governo di Tel Aviv. A dare la notizia ieri è stato il quotidiano Haaretz. (Italia Oggi)

L’esercito israeliano ammassa carri armati al valico per Rafah: offensiva imminente

Imminente e inevitabile. L’operazione su Rafah si farà e «molto presto». Attenuata – almeno per il momento – la tensione con l’Iran, l’ipotesi di un’invasione di terra della città più meridionale della Striscia da parte dell’esercito israeliano (Tsahal in base all’acronimo) torna al centro del dibattito politico e mediatico. (Avvenire)

Israele continua i preparativi per l'operazione a Rafah, nell'estremo sud della Striscia di Gaza, attesa "molto presto", secondo quanto riferito dai media. Un alto funzionario della sicurezza israeliano ha riferito all'agenzia Reuters che l'esercito israeliano è pronto a lanciare immediatamente un'operazione a Rafah e sta solo aspettando il via libero politico. (upday IT)

La decisione di procedere con l’avanzata a Rafah, dove sono presenti attualmente circa un milione e mezzo di palestinesi è stata presa dal gabinetto di guerra dello Stato ebraico, deciso a eliminare quello che viene considerato l’ultimo “bastione” di Hamas. (L'Unione Sarda.it)