Mercato auto, una crisi senza precedenti: marzo -85%

Virgilio Motori ECONOMIA

In Italia, nel mese di marzo, registriamo un calo dell’85% rispetto allo stesso mese di un anno fa”.

Nel mese di marzo, infatti, le immatricolazioni di nuove vetture in Italia sono scese dell’85% rispetto all’anno scorso, il dato è quasi incredibile.

Il mercato dei veicoli commerciali, stando ai dati raccolti da gennaio a dicembre 2019, continua a tenersi su numeri bassi.

editato in: da. Dieci novità che avremmo visto al Salone dell’Auto di Ginevra (Virgilio Motori)

Se ne è parlato anche su altre testate

Una prospettiva che mette a rischio una quota intorno al 15-20% dei gà citati posti di lavoro. Questo in attesa che anche l’Europa si renda conto che non può lavarsi le mani di un problema che coinvolge tutti e non solo l’Italia. (Tuttosport)

per un totale di 62.668 veicoli. E se il dato sembra un pochino più ottimistico rispetto a quello italiano, la motivazione farà cessare ogni barlume di speranza: in Francia l’epidemia è arrivata due settimane dopo rispetto all’Italia, insistendo dunque un po’ meno sul mese di marzo. (StartupItalia.eu)

La crisi di liquidità vede anche molto difficile poter utilizzare lo strumento della auto-immatricolazioni (km 0) per mantenere nel breve il mercato su livelli “accettabili”. Sulle immatricolazioni previsioni difficili fino al termine dell’anno. (La Gazzetta dello Sport)

Oggi alle 18 il Ministero dei Trasporti diffonderà i dati aggiornati. Il mercato dell’auto ha subito in Italia un calo del 90 per cento nel mese di marzo. Coronavirus, Ferrari pronta a produrre componenti per respiratori a Maranello. (Yahoo Finanza)

“La chiusura dell’Italia – denuncia Adolfo De Stefani Cosentino, Presidente di Federauto – ha portato inevitabilmente alla caduta delle immatricolazioni di autoveicoli nuovi. Concretamente c’è da aspettarsi che fra marzo ed aprile il mercato auto possa perdere 350mila pezzi con un calo del 60% su base annua. (l'Automobile - ACI)

L’UNRAE, per fronteggiare questa emergenza, ha proposto una serie di incentivi da mettere in campo subito per rimodulare l’attuale offerta di ecobonus . Per questa terza fascia è stata proposta l’adozione di incentivi nella misura da 2.000 euro in caso di rottamazione e di 1.000 euro senza. (Newstreet)